Incisione Santa Francesca Romana P. Lucatelli Prima Metà 1800

(Santa Francesca Romana) *Ut a Seculi Pompis Matronas Revocaret Romanas* *S. Francisca Oblatarum Domun Instituit* *Cui ut Religiose Praesset (?)* *Ominum Virtutum Exemplar Se Ipsam Exhibuit* Interessante antica ed espressiva raffigurazione della nota Santa Francesa Romana, fondatrice della Congregazione delle Oblate, bella scenografia con la iconografia che vede la Santa in abito da suora o monacale, in estasi tra angeli, e un angelo davanti a lei inginocchiato e con un libro sacro aperto, su cui si legge un passo di un salmo, in tutto all'interno di un artistico medaglione ovale, e con alla base un cartiglio in cui è impressa la scritta didascalica sù riportata; incisione originale antica all'acquaforte, ideata da P. Lucatelli (come da indicazione impressa al margine inferiore sin.); belle grandi dimensioni, misura circa cm. 43x28 (l'intero foglio, compresi i larghi margini bianchi diseguali; circa cm. 28,5x21 la sola raffigurazione misurata all'impronta della lastra di stampa); esemplare databile presumibilmente alla prima metà dell'800. Di interesse artistico devozionale e collezionistico Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e gora marginale, piegature e sgualciture diffuse e marginali, **meritevole di essere inserita sotto passpartout ed incorniciata.** *(le immagini allegate raffigurano particolare dell'intero foglio, ossia particolari dell sola parte figurata, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* *[](https://img402.imageshack.us/i/sfrancescaromana3aa.jpg/)* * [](https://img683.imageshack.us/i/sfrancescaromana3ab.jpg/)* * [](https://img685.imageshack.us/i/sfrancescaromana3b.jpg/) [](https://img852.imageshack.us/i/sfrancescaromana3d.jpg/) * *#####* * Le **Oblate di Santa Francesca Romana** (in [latino](https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_latina "Lingua latina") *Congregatio Oblatarum Turris Speculorum*) sono un [istituto religioso](https://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_religioso) femminile [di diritto pontificio](https://it.wikipedia.org/wiki/Di_diritto_pontificio).[\[1\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-ap-0 "^ a b Ann. Pont. 2010, p. 1612. ") Nel [XIV secolo](https://it.wikipedia.org/wiki/XIV_secolo) [Francesca Ponziani](https://it.wikipedia.org/wiki/Francesca_Romana "Francesca Romana") ([1384](https://it.wikipedia.org/wiki/1384)\-[1440](https://it.wikipedia.org/wiki/1440)) era uno dei personaggi più noti di [Roma](https://it.wikipedia.org/wiki/Roma), celebre per la carità e il coraggio con cui affrontò numerose disgrazie famigliari (il ferimento del marito, la prigionia di un figlio, la morte di altri due figli, il saccheggio della propria casa). Venne proclamata santa il [29 maggio](https://it.wikipedia.org/wiki/29_maggio) [1608](https://it.wikipedia.org/wiki/1608) da [papa Paolo V](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Paolo_V).[\[2\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-1 "^ E. Vaccaro, BSS, vol. V (1965), coll. 1011-1021. ") Il [15 agosto](https://it.wikipedia.org/wiki/15_agosto) [1425](https://it.wikipedia.org/wiki/1425) Francesca e nove compagne, tutte esponenti di facoltose famiglie [romane](https://it.wikipedia.org/wiki/Roma "Roma"), si ofrirono come oblate al monastero [olivetano](https://it.wikipedia.org/wiki/Olivetani "Olivetani") di [Santa Maria Nova](https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Francesca_Romana "Basilica di Santa Francesca Romana") di Roma: il loro intento era inizialmente quello di dar vita a una confraternita di devozione, ma il [25 marzo](https://it.wikipedia.org/wiki/25_marzo) [1433](https://it.wikipedia.org/wiki/1433) presero in affitto un'abitazione all'ombra della Torre de' Specchi, nel rione [Campitelli](https://it.wikipedia.org/wiki/Campitelli), e iniziarono a condurre vita comune dedicandosi alla preghiera contemplativa e al lavoro manuale, vivendo da eremite all'interno delle mura urbane, legate da promessa di stabilità e obbedienza, ma senza voti e senza clausura.[\[3\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-dip-2 "^ a b c d e M.B. Rivaldi, DIP, vol. VI (1980), coll. 585-588. ") La comunità non aveva però nessuna copertura giuridica: la costituzione *Periculoso* di [papa Bonifacio VIII](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Bonifacio_VIII) ([1298](https://it.wikipedia.org/wiki/1298)) imponeva alle comunità femminili la [clausura](https://it.wikipedia.org/wiki/Clausura), mentre i decreti del [concilio Lateranense IV](https://it.wikipedia.org/wiki/Concilio_Lateranense_IV) ([1315](https://it.wikipedia.org/wiki/1315)) imponevano a quanti intendevano condurre vita comune l'adozione di una regola approvata; invece presso gli olivetani, come presso tutti i [benedettini](https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_di_San_Benedetto "Ordine di San Benedetto"), l'oblazione non comportava l'emissione di voti o l'osservanza della regola, ma indicava un legame solo spirituale con l'ordine. Per sanare la condizione della comunità Francesca si rivolse a [papa Eugenio IV](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Eugenio_IV). Il pontefice, con lettera del [4 luglio](https://it.wikipedia.org/wiki/4_luglio) [1433](https://it.wikipedia.org/wiki/1433), concesse alle oblate il privilegio di condurre vita regolare, di eleggersi una presidentessa, l'esenzione dalla giurisdizione del parroco locale, di scegliersi liberamente un [confessore](https://it.wikipedia.org/wiki/Penitenza_\(sacramento\) "Penitenza (sacramento)"), di accogliere altre donne. L'abate generale della congregazione di Monte Oliveto, Battista da Poggibonsi, approvò le oblate il [9 agosto](https://it.wikipedia.org/wiki/9_agosto) [1439](https://it.wikipedia.org/wiki/1439) e concesse loro un'ampia autonomia dai monaci.[\[3\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-dip-2 "^ a b c d e M.B. Rivaldi, DIP, vol. VI (1980), coll. 585-588. ") Le oblate si dichiararono esenti dalla clausura imposta nel [1566](https://it.wikipedia.org/wiki/1566) a tutti i monasteri femminili dalla costituzione *Circa Pastoralis* di [papa Pio V](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Pio_V) perché non appartenenti ad alcun ordine e, come libera associazione laicale, la comunità fu anche risparmiata dalle [leggi eversive](https://it.wikipedia.org/wiki/Leggi_eversive "Leggi eversive") seguite all'annessione di Roma all'Italia ([1870](https://it.wikipedia.org/wiki/1870)).[\[3\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-dip-2 "^ a b c d e M.B. Rivaldi, DIP, vol. VI (1980), coll. 585-588. ") Il [codice di diritto canonico](https://it.wikipedia.org/wiki/Codice_di_diritto_canonico) promulgato nel [1917](https://it.wikipedia.org/wiki/1917) riconobbe ufficialmente gli istituti religiosi di voti semplici: nel capitolo del [1947](https://it.wikipedia.org/wiki/1947) le oblate di Tor de' Specchi stabilirono di costituirsi in congregazione di suore e, come tali, vennero approvate da [papa Giovanni XXIII](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Giovanni_XXIII) nel [1958](https://it.wikipedia.org/wiki/1958).[\[3\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-dip-2 "^ a b c d e M.B. Rivaldi, DIP, vol. VI (1980), coll. 585-588. ") ## Attività e diffusione Oggi le Oblate di Santa Francesca Romana si dedicano soprattutto all'insegnamento del [catechismo](https://it.wikipedia.org/wiki/Catechismo) ai bambini che si preparano alla [prima comunione](https://it.wikipedia.org/wiki/Prima_comunione "Prima comunione"): nel loro convento accolgono e ospitano le studentesse universitarie fuori sede per tutto il periodo dei loro studi.[\[3\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-dip-2 "^ a b c d e M.B. Rivaldi, DIP, vol. VI (1980), coll. 585-588. ") Secondo la tradizione l'[abito](https://it.wikipedia.org/wiki/Abito_religioso "Abito religioso") venne ispirato a Francesca dalla [Vergine](https://it.wikipedia.org/wiki/Maria_di_Nazaret "Maria di Nazaret") tramite [san Paolo](https://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_di_Tarso "Paolo di Tarso") apparsole in sogno la notte di [Natale](https://it.wikipedia.org/wiki/Natale) del [1432](https://it.wikipedia.org/wiki/1432). È costituito da na sottogonna bianca (segno di purezza), una tunica nera (simbolo della morte) stretta in vita da una cintura e da un ampio velo bianco (simbolo di obbedienza): in origine per la confezione dell'abito erano consentiti solo [lana](https://it.wikipedia.org/wiki/Lana) e [lino](https://it.wikipedia.org/wiki/Lino), ma essendo considerati tessuti pregiati e troppo costosi il loro uso è stato abbandonato in omaggio al voto di povertà.[\[4\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-3 "^ G. Rocca, in La sostanza dell'effimero..., pp. 440-441. ") Al [31 dicembre](https://it.wikipedia.org/wiki/31_dicembre) [2008](https://it.wikipedia.org/wiki/2008) la congregazione contava la sola casa in Tor de' Specchi e 13 religiose.[\[1\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Oblate_di_Santa_Francesca_Romana#cite_note-ap-0 "^ a b Ann. Pont. 2010, p. 1612. ") (dal web, Wiki) *