Santa Francesca Romana Incisione Da Guercino Rosaspina Metalli 800
Valore stimato —€178.5
Descrizione
(Santa Francesca Romana) Bella antica espressiva raffigurazione, presumibilmente Santa Francesca Romana, con in mano un libro aperto, con un angelo a figura intera, e nel cielo altri angioletti tra le nuvole; affianco alla Santa è anche raffigurata una colonna la cui base porta uno stemma a soggetto sacro, con Crocifisso, e appoggiato sullo scalino -presso la base della colonna- è visibile un cesto con pane (?); iconografia ascrivibile al noto artista emiliano, il Guercino (da Cento, in provincia di Ferrara), e presumibilmente disegnata dal Metalli e incisa dal Rosaspina, per conto dell'editore torinese Basadonna, il cui tipico timbratto a secco è impresso marginalmente in basso al centro; belle grandi dimensioni, misura circa cm. 45x29 (l'intero foglio, compresi i larghi margini bianchi diseguali; circa cm. 31,5x20 la sola raffigurazione); esemplare databile presumibilmente alla metà dell'800. Di interesse artistico devozionale e collezionistico Buona conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, gore strappetti piegature o sgualciture marginali, difetti sopratutto al margine inferiore, sparse fioriture, ma complessivamente ben conservata e molto piacevole, **meritevole anche di essere inserita sotto passpartout ed incorniciata.** *(l'immagine allegata raffigura un particolare dell'intero foglio, ossia la sola parte figurata)* ##### ***Giovanni Francesco Barbieri**, soprannominato **Il Guercino**, (*[*Cento*](https://it.wikipedia.org/wiki/Cento "Cento")*,* [*8 febbraio*](https://it.wikipedia.org/wiki/8_febbraio "8 febbraio") [*1591*](https://it.wikipedia.org/wiki/1591 "1591") *–* [*Bologna*](https://it.wikipedia.org/wiki/Bologna "Bologna")*,* [*22 dicembre*](https://it.wikipedia.org/wiki/22_dicembre "22 dicembre") [*1666*](https://it.wikipedia.org/wiki/1666 "1666")*) è stato un* [*pittore*](https://it.wikipedia.org/wiki/Pittore "Pittore") [*italiano*](https://it.wikipedia.org/wiki/Italia "Italia")*.* *Figlio di Andrea Barbieri ed Elena Ghisellini, fu sepolto assieme al fratello Paolo Antonio nella chiesa di San Salvatore. Il soprannome gli viene dallo* [*strabismo*](https://it.wikipedia.org/wiki/Strabismo "Strabismo") *all'occhio destro dovuto ad un trauma subito in tenerissima età. È famoso per i suoi quadri con soggetti a sfondo religioso.* *Guercino nacque a* [*Cento*](https://it.wikipedia.org/wiki/Cento "Cento")*, un paese situato tra* [*Bologna*](https://it.wikipedia.org/wiki/Bologna "Bologna") *e* [*Ferrara*](https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrara "Ferrara")*.* [*Genio*](https://it.wikipedia.org/wiki/Genio "Genio") [*precoce*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Precoce&action=edit "Precoce") *(iniziò a disegnare a neppure sei anni e a dipingere a otto), rivelò fin dalle prime opere un'attenzione particolare per gli* [*impasti*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Impasto&action=edit "Impasto") *cromatici e gli effetti della luce sui dipinti.* *A 17 anni conobbe* [*Benedetto Gennari*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Benedetto_Gennari&action=edit "Benedetto Gennari")*, un pittore della* [*Scuola Bolognese*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Scuola_Bolognese&action=edit "Scuola Bolognese")*. Nel* [*1615*](https://it.wikipedia.org/wiki/1615 "1615") *si trasferì a Bologna, dove le sue opere furono notate dal vecchio* [*Ludovico Carracci*](https://it.wikipedia.org/wiki/Ludovico_Carracci "Ludovico Carracci")*. Dipinse due grandi tele, Elia nutrito dai corvi e* [*Sansone*](https://it.wikipedia.org/wiki/Sansone "Sansone") *catturato dai* [*Filistei*](https://it.wikipedia.org/wiki/Filistei "Filistei")*, nel quale mostra un forte stile caravaggesco naturalista (sebbene sia improbabile che avesse potuto vedere dei quadri di* [*Caravaggio*](https://it.wikipedia.org/wiki/Caravaggio "Caravaggio") *originali). Le tele furono dipinte per il cardinale Serra,* [*legato*](https://it.wikipedia.org/wiki/Legato "Legato") *pontificio a Ferrara.* *I pastori dell'Arcadia (*[*Et in Arcadia Ego*](https://it.wikipedia.org/wiki/Et_in_Arcadia_ego "Et in Arcadia ego")*) fu dipinto nel* [*1618*](https://it.wikipedia.org/wiki/1618 "1618") *contemporaneamente alla tela sulla trasformazione di* [*Marsia*](https://it.wikipedia.org/wiki/Marsia "Marsia") *a* [*Palazzo Pitti*](https://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_Pitti "Palazzo Pitti")*. Il suo stile giovanile - diceva spesso - era stato influenzato da delle tele dei Carracci a Cento. Alcuni delle sue opere successive si avvicinano di più allo stile di* [*Guido Reni*](https://it.wikipedia.org/wiki/Guido_Reni "Guido Reni")*, a lui contemporaneo e sono dipinte con luminosità e chiarezza.* *Fu poi raccomandato dal Marchese Enzo* [*Bentivoglio*](https://it.wikipedia.org/wiki/Bentivoglio "Bentivoglio") *al papa bolognese* [*Gregorio XV*](https://it.wikipedia.org/wiki/Gregorio_XV "Gregorio XV") *Ludovisi. Nei due anni passati a Roma (1621-23) fu molto produttivo. A questo periodo risalgono i suoi affreschi nella palazzina di* [*Villa Ludovisi*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Villa_Ludovisi&action=edit "Villa Ludovisi") *e nella chiesa dedicata a San Crisogono, il suo ritratto di papa Gregorio (ora al* [*Museo Getty*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Museo_Getty&action=edit "Museo Getty")*) e quello che è considerato il suo capolavoro: La sepoltura di Santa Petronilla, per il Vaticano (ora ai* [*Musei Capitolini*](https://it.wikipedia.org/wiki/Musei_Capitolini "Musei Capitolini")*).* *Nella chiesa del Rosario di Cento, da lui progettata, il 13 giugno del 1645 inaugurò l'altare di famiglia con tele e statue a ricordare se stesso e il fratello Paolo Antonio. Nella chiesa si conservano ancora oggi 5 tele dell'autore.* *L'*[*ordine francescano*](https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_francescano "Ordine francescano") *di* [*Reggio Emilia*](https://it.wikipedia.org/wiki/Reggio_Emilia "Reggio Emilia") *nel* [*1655*](https://it.wikipedia.org/wiki/1655 "1655") *gli pagò 300 ducati per la pala da altare di San Luca che dipinge la Vergine (ora al Nelson-Atkins Museum of Art a* [*Kansas City*](https://it.wikipedia.org/wiki/Kansas_City "Kansas City")*). Il Corsini gli pagò altrettanto per la Flagellazione di Cristo, dipinto del* [*1657*](https://it.wikipedia.org/wiki/1657 "1657")*.* *Il Guercino dipingeva le sue tele molto rapidamente: completò almeno 106 grandi dipinti da altari per chiese e circa 144 altri dipinti. Nel* [*1626*](https://it.wikipedia.org/wiki/1626 "1626") *iniziò ad affrescare il Duomo di* [*Piacenza*](https://it.wikipedia.org/wiki/Piacenza "Piacenza")*.* *Il Guercino continuò a dipingere e ad insegnare fino alla sua morte nel* [*1666*](https://it.wikipedia.org/wiki/1666 "1666")*.(dal web)*




























































