Incisione Antica S. Andrea Avellino Stampatore Neri Viterbo 1800
Valore stimato —€139.3
Descrizione
# S. Andrea Avellino *...* Interessante edizione antica e d'epoca, bella stampa popolare devozionale con l'iconografia del noto Santo, in devozione davanti ad un altare; incisione antica, di graziose dimensioni, tipo "santino", impressa su foglio di circa cm.14x10,5 (l'intero foglio, compresi i margini bianchi diseguali), circa cm.5x4 le dimensioni della sola parte figurata ovale; edizione viterbese, con l'annotazione didascalica "In Viterbo presso Nicola Neri" (usualmente indicazione relativa allo stampatore che spesso era anche rivenditore di immagini sacre); stampa databile presumibilmente alla metà dell'800. Di interesse artistico, devozionale, storico-locale, collezionistico Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso o d'epoca, diffuse fioriture e piegature e sgualciture e difetti vari marginali e così come visibili nelle immagini allegate, sgualciture più accentuate al margine superiore del foglio; ***stampa meritevole anche di essere inserita sotto passpartout ed incorniciata.*** *(l' immagine allegata raffigura un particolare dell'intero foglio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* *###* *dal web, wikipedia:* ***Sant'Andrea Avellino**, al secolo **Lancellotto Avellino** ([Castronuovo di Sant'Andrea](https://it.wikipedia.org/wiki/Castronuovo_di_Sant%27Andrea "Castronuovo di Sant'Andrea"), [1521](https://it.wikipedia.org/wiki/1521 "1521") – [Napoli](https://it.wikipedia.org/wiki/Napoli "Napoli"), [10 novembre](https://it.wikipedia.org/wiki/10_novembre "10 novembre")[1608](https://it.wikipedia.org/wiki/1608 "1608")), è stato un [presbitero](https://it.wikipedia.org/wiki/Presbitero "Presbitero") e [religioso](https://it.wikipedia.org/wiki/Religioso_\(cristianesimo\) "Religioso (cristianesimo)") [italiano](https://it.wikipedia.org/wiki/Italia "Italia") dell'[Ordine](https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_religioso "Ordine religioso") dei [Chierici Regolari Teatini](https://it.wikipedia.org/wiki/Chierici_Regolari_Teatini "Chierici Regolari Teatini"): è stato proclamato [santo](https://it.wikipedia.org/wiki/Canonizzazione "Canonizzazione") nel[1712](https://it.wikipedia.org/wiki/1712 "1712") da [papa Clemente XI](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Clemente_XI "Papa Clemente XI").* *Operò con [san Carlo Borromeo](https://it.wikipedia.org/wiki/San_Carlo_Borromeo "San Carlo Borromeo") a [Milano](https://it.wikipedia.org/wiki/Milano "Milano") e dintorni.* *A Castronuovo, suo paese natale, sono ancora visibili le tracce del santo: oltre alla [casa](https://it.wikipedia.org/wiki/Casa "Casa") natale c'è un [ulivo](https://it.wikipedia.org/wiki/Olea_europaea "Olea europaea") legato alla sua figura.* ## *Biografia* *Nacque a Castronuovo nel [1521](https://it.wikipedia.org/wiki/1521 "1521"), da Giovanni Avellino e da Margherita Appella. Venne battezzato con il nome diLancellotto, primo di due fratelli. Ricevette la prima educazione dallo zio don Cesare Appella, che era arciprete del paese. Nel [1532](https://it.wikipedia.org/wiki/1532 "1532") si trasferì a [Senise](https://it.wikipedia.org/wiki/Senise "Senise"), paese distante pochi chilometri, dove studiò [lettere classiche](https://it.wikipedia.org/wiki/Lettere_classiche "Lettere classiche"), [matematica](https://it.wikipedia.org/wiki/Matematica "Matematica") e musica per quattro anni. Il [17 agosto](https://it.wikipedia.org/wiki/17_agosto "17 agosto") [1537](https://it.wikipedia.org/wiki/1537 "1537") il [vescovo di Anglona](https://it.wikipedia.org/wiki/Diocesi_di_Tursi-Lagonegro "Diocesi di Tursi-Lagonegro"), [Pietro Paolo Parisio](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Pietro_Paolo_Parisio&action=edit&redlink=1 "Pietro Paolo Parisio (la pagina non esiste)") lo consacrò [suddiacono](https://it.wikipedia.org/wiki/Suddiacono "Suddiacono"). Per quattro anni aiutò lo zio [arciprete](https://it.wikipedia.org/wiki/Arciprete "Arciprete") nell'opera di catechesi della parrocchia. Venne ordinato [presbitero](https://it.wikipedia.org/wiki/Presbitero "Presbitero") fra il [1545](https://it.wikipedia.org/wiki/1545 "1545") e il[1546](https://it.wikipedia.org/wiki/1546 "1546"). L'anno seguente si iscrive all'[Università di Napoli](https://it.wikipedia.org/wiki/Universit%C3%A0_degli_Studi_di_Napoli_Federico_II "Università degli Studi di Napoli Federico II") per conseguire la laurea [in utroque iure](https://it.wikipedia.org/wiki/In_utroque_iure "In utroque iure").* *Nel [1548](https://it.wikipedia.org/wiki/1548 "1548") fece la conoscenza del [gesuita](https://it.wikipedia.org/wiki/Gesuita "Gesuita") spagnolo padre Diego Lainez, la frequentazione degli [esercizi spirituali](https://it.wikipedia.org/wiki/Esercizi_spirituali "Esercizi spirituali") tenuti da questo sacerdote provocarono un profondo cambiamento nel modo di pensare di Lancellotto che lo indicherà come il momento della sua vera conversione. Da questo momento decide di continuare gli studi giuridici, ma di rinunciare alla laurea; dominare e contrastare i moti istintivi della propria volontà; progredire ogni giorno di più nella via della perfezione; dedicarsi totalmente a Dio abbracciando lo stato religioso della famiglia [teatina](https://it.wikipedia.org/wiki/Chierici_Regolari_Teatini "Chierici Regolari Teatini"). [Gaetano di Thiene](https://it.wikipedia.org/wiki/Gaetano_di_Thiene "Gaetano di Thiene"), aveva fondato nel [1533](https://it.wikipedia.org/wiki/1533 "1533") una comunità di questo ordine riformatore a Napoli, presso la grande [basilica di San Paolo Maggiore](https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_San_Paolo_Maggiore "Basilica di San Paolo Maggiore").* *Terminati gli studi, come deciso, rinunciò al conseguimento della laurea abbandonando disegni e aspirazioni di grandezza. In attesa di essere accolto tra i teatini, operò presso la [Curia Arcivescovile](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Curia_Arcivescovile&action=edit&redlink=1 "Curia Arcivescovile (la pagina non esiste)") di Napoli come avvocato. Durante questo periodo ebbe modo di difendere un sacerdote in tribunale: la causa fu vinta ma solo con l'uso della menzogna. Questo fatto marcò profondamente Lancellotto che decise di lasciare tutto ciò che poteva ostacolare il suo servizio a Dio. Tornò al paese ed elargì, a favore del fratello, la parte di eredità che gli spettava. Di lì a poco venne richiamato a Napoli dal [vicario generale](https://it.wikipedia.org/wiki/Vicario_generale "Vicario generale") [Scipione Rebiba](https://it.wikipedia.org/wiki/Scipione_Rebiba "Scipione Rebiba").* *Nel [1551](https://it.wikipedia.org/wiki/1551 "1551") venne incaricato di riformare i costumi del [monastero di Sant'Arcangelo a Baiano](https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_Sant%27Arcangelo_a_Baiano "Chiesa di Sant'Arcangelo a Baiano"). In quel tempo vi era l'usanza nelle famiglie nobili di mettere in convento le figlie che non avevano trovato un matrimonio conveniente. Questa usanza creava nei monasteri una situazione di degrado e di poca coerenza con la vera [vita monastica](https://it.wikipedia.org/wiki/Vita_monastica "Vita monastica"). Don Lancellotto si dedicò con tutte le sue forze alla riforma di questa comunità con l'introduzione di una più disciplinata e attenta conduzione della vita della monache. Questo gli causò risentimenti e critiche che sfociarono in un tentativo di omicidio.* *Il [14 agosto](https://it.wikipedia.org/wiki/14_agosto "14 agosto") [1556](https://it.wikipedia.org/wiki/1556 "1556") entrò come postulante presso i teatini di San Paolo a Napoli. Il [30 novembre](https://it.wikipedia.org/wiki/30_novembre "30 novembre") dello stesso anno vestì l'abito di novizio, prendendo il nuovo nome di Andrea. Il [25 gennaio](https://it.wikipedia.org/wiki/25_gennaio "25 gennaio") [1558](https://it.wikipedia.org/wiki/1558 "1558") prese i voti. L'anno seguente venne ricevuto a Roma da [papa Paolo IV](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Paolo_IV "Papa Paolo IV") cofondatore assieme a san Gaetano da Thiene dell'Ordine dei Chierici Regolari Teatini. Nel 1560 venne nominato maestro dei novizi, carica che ricoprì per 10 anni. Fu molto apprezzato come [confessore](https://it.wikipedia.org/wiki/Confessore "Confessore").* *Nel [1567](https://it.wikipedia.org/wiki/1567 "1567") padre don Andrea Avellino venne nominato preposito di San Paolo Maggiore a Napoli. Ruolo che ricoprì a più riprese nei successivi dieci anni. Fu visitatore della Provincia lombarda dei teatini tra il [1573](https://it.wikipedia.org/wiki/1573 "1573") e il [1577](https://it.wikipedia.org/wiki/1577 "1577") e della Provincia campana dal [1590](https://it.wikipedia.org/wiki/1590 "1590") al [1591](https://it.wikipedia.org/wiki/1591 "1591").* *Le sue regole per svolgere al meglio la sua attività di superiore erano:* * *agire secondo il detto della sapienza, con fermezza e con dolcezza;* * *imitare il Signore che prima insegnò con l'esempio e poi con la parola;* * *tenere presente il monito di [San Bernardo](https://it.wikipedia.org/wiki/San_Bernardo "San Bernardo") ai prepositi vedano tutto, dissimulino molto, correggano poco;* * *valutare la buona volontà dei confratelli, apprezzare il loro operato e farlo conoscere, perché sia di esempio e di sprone agli altri.* *Nel maggio del [1585](https://it.wikipedia.org/wiki/1585 "1585") il santo si operò come mediatore e mise a disposizione dei bisognosi le risorse del suo ordine, dopo i tumulti scoppiati a Napoli a seguito dell'uccisione dell'eletto del popolo [Giovan Vincenzo Starace](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Giovan_Vincenzo_Starace&action=edit&redlink=1 "Giovan Vincenzo Starace (la pagina non esiste)") da parte della folla inferocita. Starace era ritenuto il responsabile della carestia che la città stava subendo.* *Molto benefica e proficua fu la sua attività come superiore dell'ordine che visse in quel periodo un intenso sviluppo nelle province di [Napoli](https://it.wikipedia.org/wiki/Napoli "Napoli"), [Milano](https://it.wikipedia.org/wiki/Milano "Milano") e [Roma](https://it.wikipedia.org/wiki/Roma "Roma"). Intensa fu la sua attività epistolare che conta oltre mille lettere. Scrisse numerosi trattati e opuscoli di ascetica e di [esegesi](https://it.wikipedia.org/wiki/Esegesi "Esegesi") biblica. L'[epistolario](https://it.wikipedia.org/wiki/Epistolario "Epistolario") fu pubblicato nel 1731 in due volumi. Da questi scritti si constata la sua grande devozione per la [Madonna](https://it.wikipedia.org/wiki/Maria_\(madre_di_Ges%C3%B9\) "Maria (madre di Gesù)"). Le sue principali fonti di ispirazione erano, [Sant'Agostino](https://it.wikipedia.org/wiki/Sant%27Agostino "Sant'Agostino"), [San Giovanni Crisostomo](https://it.wikipedia.org/wiki/San_Giovanni_Crisostomo "San Giovanni Crisostomo"),[San Bernardo](https://it.wikipedia.org/wiki/San_Bernardo "San Bernardo") e [San Tommaso](https://it.wikipedia.org/wiki/San_Tommaso "San Tommaso"). Tra i suoi discepoli, il più famoso è [padre Lorenzo Scupoli](https://it.wikipedia.org/wiki/Padre_Lorenzo_Scupoli "Padre Lorenzo Scupoli"), teatino autore del [Combattimento spirituale](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Combattimento_spirituale&action=edit&redlink=1 "Combattimento spirituale (la pagina non esiste)").* *Morì il [10 novembre](https://it.wikipedia.org/wiki/10_novembre "10 novembre") [1608](https://it.wikipedia.org/wiki/1608 "1608") a [Napoli](https://it.wikipedia.org/wiki/Napoli "Napoli").* *Il processo di beatificazione ebbe inizio nel dicembre del [1614](https://it.wikipedia.org/wiki/1614 "1614"), fu beatificato da [Urbano VIII](https://it.wikipedia.org/wiki/Urbano_VIII "Urbano VIII") il [14 ottobre](https://it.wikipedia.org/wiki/14_ottobre "14 ottobre") [1624](https://it.wikipedia.org/wiki/1624 "1624") e proclamato [santo](https://it.wikipedia.org/wiki/Santo "Santo") da [Clemente XI](https://it.wikipedia.org/wiki/Clemente_XI "Clemente XI") il [22 maggio](https://it.wikipedia.org/wiki/22_maggio "22 maggio") [1712](https://it.wikipedia.org/wiki/1712 "




























































