Stampa Antica Petrus Ferdinand Mariette XVIII Secolo Eremiti
Valore stimato —€349.3
Descrizione
# Petrus Ferdinand Interessante antica edizione, bella e suggestiva raffigurazione di Petrus Ferdinand, noto personaggio corrispondente a Pietro Ferdinando da Toledo (o Pietro Ferdinando Pecha), dell'Ordine degli Eremiti di San Girolamo; *il citato personaggio è raffigurato al centro, in un ovale, mentre sfoglia o legge un libro;* *in alto due angioletti musicanti (con lunghe trombe),* *in basso è impresso un cartiglio con scritte esplicative o didascaliche, con ai lati artistiche raffigurazioni vegetali o frutta;* misura circa cm. 14,5x10 (la sola parte impressa o figurata), su foglio di circa cm.21x15; unico foglio (carta vergellata) impresso al recto verso bianco; incisione ascrivibile all'artista incisore francese Pierre-Jean Mariette (1694-1774), il cui nome appare impresso a stampa in basso alla scritta didascalica ("P. Mariette ex."); incisione antica all'acquaforte, databile presumibilmente alla metà (o prima metà ?) del '700. Di interesse artistico, devozionale, storico locale, decorativo, collezionistico Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e bruniture e piegature e sgualciture e difetti vari marginali o così come visibili nelle immagini allegate; superficiali spellature alla parte posteriore del foglio (forse per distacco da antico incollaggio su un supporto), macchie di collante, marginali, visibili nella parte posteriore del foglio, probabilmente per un nastro adesivo maldestramente utilizzato in passato); ***stampa meritevole anche di essere inserita sotto passpartout ed incorniciata*** *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intero foglio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* *+++++* *dal web: wikipedia* **Pierre-Jean Mariette** ([Parigi](https://it.wikipedia.org/wiki/Parigi "Parigi"), [7 maggio](https://it.wikipedia.org/wiki/7_maggio "7 maggio") [1694](https://it.wikipedia.org/wiki/1694 "1694") – [Parigi](https://it.wikipedia.org/wiki/Parigi "Parigi"), [10 settembre](https://it.wikipedia.org/wiki/10_settembre "10 settembre") [1774](https://it.wikipedia.org/wiki/1774 "1774")) è stato un [incisore](https://it.wikipedia.org/wiki/Incisione "Incisione"), [collezionista d'arte](https://it.wikipedia.org/wiki/Collezionista_d%27arte "Collezionista d'arte"), [storico dell'arte](https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_dell%27arte "Storia dell'arte") e libraio [francese](https://it.wikipedia.org/wiki/Francia "Francia"). [](https://it.wikipedia.org/wiki/File:Mariette,_papegault,_18e_si%C3%A8cle.jpg)[](https://it.wikipedia.org/wiki/File:Mariette,_papegault,_18e_si%C3%A8cle.jpg "Ingrandisci")Ritorno del vincitore del gioco del [papegai](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Papegai&action=edit&redlink=1 "Papegai (la pagina non esiste)") di Pierre-Jean Mariette (XVIII secolo). Alla fine dei suoi studi al collegio gesuita [Collège de Clermont](https://it.wikipedia.org/wiki/Lyc%C3%A9e_Louis-le-Grand "Lycée Louis-le-Grand") a Parigi nel 1717, il padre, Jean Mariette (1660-1742), lo mandò in giro affinare le sue conoscenze e rafforzare i lontani legami familiari. Si reca inizialmente ad [Amsterdam](https://it.wikipedia.org/wiki/Amsterdam "Amsterdam"), all'epoca centro del mercato d'arte, poi in Germania. A Vienna, cataloga la collezione d'arte del [Principe Eugenio](https://it.wikipedia.org/wiki/Principe_Eugenio "Principe Eugenio"). Pierre-Jean Mariette, di carattere affabile, curioso e socievole, fa delle conoscenze e prende contatti nella comunità artistica e scientifica in Europa, con cui rimane in corrispondenza. Nel 1733, grazie alle relazioni artistiche, Mariette è nominato membro della prestigiosa [Accademia delle Arti del Disegno](https://it.wikipedia.org/wiki/Accademia_delle_Arti_del_Disegno "Accademia delle Arti del Disegno") di [Firenze](https://it.wikipedia.org/wiki/Firenze "Firenze"). La sua conoscenza incisioni e la sua amicizia con l'incisore e collezionista [Caylus](https://it.wikipedia.org/wiki/Conte_di_Caylus "Conte di Caylus") e l'artista [Charles Antoine Coypel](https://it.wikipedia.org/wiki/Charles_Antoine_Coypel "Charles Antoine Coypel") gli assicurano un ruolo dominante nella riorganizzazione de l'antica collezione d'incisioni della Bibliothèque royale. Nel 1741 a Mariette è chiesto di elaborare il catalogo di vendita della collezione di dipinti e oggetti d'antiquariato che apparteneva a [Pierre Crozat](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Pierre_Crozat&action=edit&redlink=1 "Pierre Crozat (la pagina non esiste)"), morto l'anno precedente. È il primo esempio di catalogo moderno e descrittivo. Mariette acquisisce in occasione dell'asta dei beni Crozat diverse opere di grafica della celebre raccolta, presenti nel catalogo da lui stesso redatto. Fra queste spiccano fogli di Parmigianino e Michelangelo Buonarroti pervenute a Crozat dalla celebre [collezione Muselli](https://it.wikipedia.org/wiki/Collezione_Muselli "Collezione Muselli") di Verona. Una parte delle sue collezioni, comprata da [Emmerich Joseph de Dalberg](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Emmerich_Joseph_de_Dalberg&action=edit&redlink=1 "Emmerich Joseph de Dalberg (la pagina non esiste)"), costituisce il nucleo iniziale del gabinetto d'arte grafica dell'[Hessisches Landesmuseum](https://it.wikipedia.org/wiki/Hessisches_Landesmuseum "Hessisches Landesmuseum") di [Darmstadt](https://it.wikipedia.org/wiki/Darmstadt "Darmstadt"). A lui si deve uno stile di incorniciatura delle opere, detto *montaggio Mariette* o *lavis Mariette*, un tipo di incorniciatura con un [passepartout](https://it.wikipedia.org/wiki/Passepartout_\(arte\) "Passepartout (arte)") basata su un'armonia in blu, bianco e oro, ed effetti di rilievo con una targhetta con il titolo e il nome dell'autore, oggi ancora in uso. È sepolto a [Cheratte](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Cheratte&action=edit&redlink=1 "Cheratte (la pagina non esiste)").(dal web, wikipedia)




























































