Antica Stampa Popolare Napoletana San Vincenzo Ferreri Litografia 800
Valore stimato —€279.3
Descrizione
"S. Vincenzo Ferreri" Interessante antica edizione, bella raffigurazione artistica devozionale popolare, con il ritratto del noto Santo, *in una inusuale scenografia che mostra alcuni eventi agiografici e miracolosi, in una serie di vignette che a guisa di rosario circondano la figura centrale del Santo,* *vignette raffiguranti il Santo che blocca un incendio, mentre predica la Legge Cristiana ai fedeli, mentre risana uno storpio,* *in preghiera davanti al Crocifisso, a letto in attesa della morte,* *la sua ascensione, risana un moribondo suo devoto,* *salva una donna invasa dagli spiriti o demoni,* *risana la vista ad un cieco,* *risuscita un ragazzo morto, salva un muratore mentre cade da una impalcatura di una casa in costruzione,* *risuscita una donna già morta;* *bella anche l'iconografia del Santo, nelle vesti di un angelo, con preziosa collana al collo e un pendente col Cuore di Gesù, e i tipici simboli che caratterizzano la sua iconografia, ossia la tromba un fiore e un libro aperto con la scritta "Timete Deum et Date Illi Honorem";* belle grandi dimensioni, stampa litografica su foglio di circa cm.52x40 (l'intero foglio, compresi i margini bianchi rifilati diseguali); litografia a cura di un artista litografo napoletano, probabilmente Apicella (?) (Napoli); stampa databile alla metà o seconda metà dell'800. Di interesse artistico, devozionale, storico-locale, oculistico, ingegneristico, bibliografico Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e sgualciture e strappo e difetti vari marginali, ***stampa meritevole anche di essere inserita sotto passpartout ed incorniciata.*** *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intero foglio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* *###* *dal web (wikipedia)* ***Vincenzo Ferrer**, o anche **Ferreri**, in [valenziano](https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_valenziana "Lingua valenziana") Vicent Ferrer,[\[1\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Ferreri#cite_note-1) ([Valencia](https://it.wikipedia.org/wiki/Valencia "Valencia"), [23 gennaio](https://it.wikipedia.org/wiki/23_gennaio "23 gennaio") [1350](https://it.wikipedia.org/wiki/1350 "1350") – [Vannes](https://it.wikipedia.org/wiki/Vannes "Vannes"), [5 aprile](https://it.wikipedia.org/wiki/5_aprile "5 aprile") [1419](https://it.wikipedia.org/wiki/1419 "1419")), fu un [religioso](https://it.wikipedia.org/wiki/Religioso_\(cristianesimo\) "Religioso (cristianesimo)") e [predicatore](https://it.wikipedia.org/wiki/Predicatore "Predicatore") [apocalittico](https://it.wikipedia.org/wiki/Apocalittica "Apocalittica") del [Regno di Valencia](https://it.wikipedia.org/wiki/Regno_di_Valencia "Regno di Valencia"), appartenuto all'[ordine](https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_religioso_cattolico "Ordine religioso cattolico") dei [Domenicani](https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_dei_Frati_Predicatori "Ordine dei Frati Predicatori"). Si adoperò in modo particolare per la composizione dello [scisma d'Occidente](https://it.wikipedia.org/wiki/Scisma_d%27Occidente "Scisma d'Occidente"), militando nel "partito" [benedettista](https://it.wikipedia.org/wiki/Antipapa_Benedetto_XIII "Antipapa Benedetto XIII") fino alla sottrazione dell'obbedienza al "papa Luna" da parte del [re d'Aragona](https://it.wikipedia.org/wiki/Corona_d%27Aragona "Corona d'Aragona"). Fu proclamato [santo](https://it.wikipedia.org/wiki/Santo "Santo") da [papa Callisto III](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Callisto_III "Papa Callisto III") nel [1455](https://it.wikipedia.org/wiki/1455 "1455").* *(FR) **«** Le visionnaire du XIVe siècle, croyant interpréter les signes des temps pour anticiper le futur, est-il un marginal, fou et illuminé, persécuté pour ses idées, accusé pour son hétérodoxie et voué aux gémonies de l'Église et de la société? Au contraire, l'exemple catalan montre que, loin d'être des asociaux, nos prophètes ont été accueillis à la cour royale et adulés par la bourgeoisie montante; certains ont même occupé d'importantes charges ecclésiastiques; l'un d'entre eux a été canonisé. **»*** *(IT) **«** Il visionario del XIV secolo, colui che crede di interpretare i segni dei tempi per anticipare il futuro, è forse un marginale, un folle ed esaltato, perseguitato per le sue idee, accusato per la sua eterodossia e destinato al ludibrio della Chiesa e della società? Tutto il contrario: l'esempio catalano mostra che, lungi dall'essere degli asociali, i profeti erano accolti alla corte reale e adulati dalla borghesia in ascesa; alcuni hanno persino occupato importanti cariche ecclesiastiche; uno di loro è stato canonizzato. **»*** *([Martin Aurell](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Martin_Aurell&action=edit&redlink=1 "Martin Aurell (la pagina non esiste)"), storico del Medioevo catalano)* *Nacque nel [1350](https://it.wikipedia.org/wiki/1350 "1350"), a [Valencia](https://it.wikipedia.org/wiki/Valencia "Valencia") (allora capitale dell'[omonimo regno](https://it.wikipedia.org/wiki/Regno_di_Valencia "Regno di Valencia"), [confederato](https://it.wikipedia.org/wiki/Confederazione "Confederazione") sotto la [Corona d'Aragona](https://it.wikipedia.org/wiki/Corona_d%27Aragona "Corona d'Aragona")), da una nobile famiglia vicina alla casa reale dei [re d'Aragona e conti di Barcellona](https://it.wikipedia.org/wiki/Casa_di_Barcellona "Casa di Barcellona") (anche suo fratello Bonifaci, [monaco certosino](https://it.wikipedia.org/wiki/Certosini "Certosini"), sarebbe diventato consigliere del re [Martino I d'Aragona](https://it.wikipedia.org/wiki/Martino_I_d%27Aragona "Martino I d'Aragona") e poi delegato per il [Compromesso di Caspe](https://it.wikipedia.org/wiki/Compromesso_di_Caspe "Compromesso di Caspe")).* *Ancora giovanissimo, Vicent entrò nell'Ordine Domenicano e proseguì gli studi presso la casa di formazione del suo ordine a [Barcellona](https://it.wikipedia.org/wiki/Barcellona "Barcellona"), e poi a [Lleida](https://it.wikipedia.org/wiki/Lleida "Lleida") e [Tolosa](https://it.wikipedia.org/wiki/Tolosa "Tolosa"), e dal [1385](https://it.wikipedia.org/wiki/1385 "1385") insegnò teologia a Valencia. Nel [1379](https://it.wikipedia.org/wiki/1379 "1379") aveva conosciuto il [legato pontificio](https://it.wikipedia.org/wiki/Legato_pontificio "Legato pontificio") presso la corte di [Pietro il Cerimonioso](https://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_IV_di_Aragona "Pietro IV di Aragona"), il [cardinale](https://it.wikipedia.org/wiki/Cardinale "Cardinale") [aragonese](https://it.wikipedia.org/wiki/Aragona "Aragona") [Pero de Luna](https://it.wikipedia.org/wiki/Antipapa_Benedetto_XIII "Antipapa Benedetto XIII").* *Al momento dello scoppio dello [scisma d'Occidente](https://it.wikipedia.org/wiki/Scisma_d%27Occidente "Scisma d'Occidente"), dopo una iniziale incertezza la [Corona d'Aragona](https://it.wikipedia.org/wiki/Corona_d%27Aragona "Corona d'Aragona") si schierò con decisione dalla parte del papa [avignonese](https://it.wikipedia.org/wiki/Avignone "Avignone"), [Clemente VII](https://it.wikipedia.org/wiki/Antipapa_Clemente_VII "Antipapa Clemente VII"), eletto dai cardinali francesi che ritenevano invalida l'elezione di [Urbano VI](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Urbano_VI "Papa Urbano VI"). Alla morte di Clemente VII nel [1394](https://it.wikipedia.org/wiki/1394 "1394") fu eletto [papa](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa "Papa") dai cardinali di obbedienza avignonese proprio quel Pero de Luna che Ferrer aveva conosciuto a corte, assumendo il nome di [Benedetto XIII](https://it.wikipedia.org/wiki/Antipapa_Benedetto_XIII "Antipapa Benedetto XIII"). Il nuovo papa scelse il domenicano come suo [confessore](https://it.wikipedia.org/wiki/Penitenza_\(sacramento\) "Penitenza (sacramento)") personale e consigliere, e lo nominò [penitenziere apostolico](https://it.wikipedia.org/wiki/Penitenzieria_apostolica "Penitenzieria apostolica"): Ferrer rifiutò però la nomina a cardinale offertagli dal papa.* *Schieratosi, fin dall'inizio, dalla parte di Benedetto XIII all'epoca dello scisma, nel settembre del [1398](https://it.wikipedia.org/wiki/1398 "1398"), durante l'assedio di [Avignone](https://it.wikipedia.org/wiki/Avignone "Avignone") da parte di [Carlo VI di Francia](https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_VI_di_Francia "Carlo VI di Francia") (che non aveva riconosciuto l'elezione di Benedetto XIII), Vicent Ferrer cadde gravemente malato: egli stesso attribuì la repentina guarigione ad un intervento di [Gesù Cristo](https://it.wikipedia.org/wiki/Ges%C3%B9_Cristo "Gesù Cristo") che gli sarebbe apparso in visione insieme ai santi [Domenico](https://it.wikipedia.org/wiki/San_Domenico "San Domenico") e [Francesco](https://it.wikipedia.org/wiki/San_Francesco_d%27Assisi "San Francesco d'Assisi"), e gli avrebbe ordinato di dedicarsi all'esortazione delle folle cristiane di fronte all'imminente avvento dell'[anticristo](https://it.wikipedia.org/wiki/Anticristo "Anticristo").* *Ottenuto il permesso di lasciare la corte pontificia e ricevuto il titolo di [legato](https://it.wikipedia.org/wiki/Legato_pontificio "Legato pontificio") [a latere](https://it.wikipedia.org/wiki/A_latere "A latere"), trascorse i successivi vent'anni della sua vita come predicatore, in giro per l'[Europa occidentale](https://it.wikipedia.org/wiki/Europa_occidentale "Europa occidentale"), ma soprattutto nella [penisola iberica](https://it.wikipedia.org/wiki/Penisola_iberica "Penisola iberica"), ottenendo, grazie alla sua abilità [oratoria](https://it.wikipedia.org/wiki/Oratoria "Oratoria"), al tono apocalittico dei suoi [sermoni](https://it.wikipedia.org/wiki/Omiletica "Omiletica") e alla fama di [taumaturgo](https://it.wikipedia.org/wiki/Taumaturgo "Taumaturgo"), numerose conversioni di pubblici peccatori e anche di [musulmani](https://it.wikipedia.org/wiki/Musulmani "Musulmani") ed [ebrei](https://it.wikipedia.org/wiki/Ebrei "Ebrei").* *Si immedesimò a tal punto nella propria missione, da autodefinirsi nelle sue prediche "l'[angelo](https://it.wikipedia.org/wiki/Angelo "Angelo") dell'[Apocalisse](https://it.wikipedia.org/wiki/Apocalisse "Apocalisse")".* *Furono proprio le prediche a renderlo particolarmente famoso: pur parlando soltanto in [valenziano](https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_valenziana "Lingua valenziana"), veniva compreso da tutti (le [agiografie](https://it.wikipedia.org/wiki/Agiografia "Agiografia") imputano questo fatto all'intervento dello [Spirito santo](https://it.wikipedia.org/wiki/Spirito_santo "Spirito santo"), ma si tratta anche di un dato interessante sulla situazione linguistica del tempo: le diverse [lingue neolatine](https://it.wikipedia.org/wiki/Lingue_neolatine "Lingue neolatine") erano ancora poco differenziate tra loro e il complesso linguistico [catalano](https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_catalana "Lingua catalana")\-valenziano (nel cui ambito il valenziano si caratterizza per una pronuncia molto chiara delle diverse [vocali](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocali "Vocali")), trovandosi in qualche modo al centro della "[Romània](https://it.wikipedia.org/wiki/Rom%C3%A0nia_\(filologia\) "Romània (filologia)")" poteva fare da ponte tra queste lingue, come castigliano, aragonese, occitano, francese ed italiano).* *Nel [1412](https://it.wikipedia.org/wiki/1412 "1412") quando il re [Martino I di Aragona](https://it.wikipedia.org/wiki/Martino_I_di_Aragona "Martino I di Aragona") morì senza lasciare eredi, Vicent Ferrer fu tra i giudici incaricati di stabilire la successione al trono ([compromesso di Caspe](https://it.wikipedia.org/wiki/Compromesso_di_Caspe "Compromesso di Caspe")): il trono venne assegnato al candidato sostenuto da Ferrer (che agiva veramente come la longa manus di papa Benedetto): [Ferdinando I di Aragona ("Ferran d'Antequera")](https://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinando_I_di_Aragona "Ferdinando I di Aragona").* *Ferrer si impegnò molto per comporre lo scisma d'Occidente, dapprima tentando di convincere [Gregorio XII](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Gregorio_XII "Papa Gregorio XII") a riconoscere l'autorità di Benedetto XIII, poi cercando di convincere lo stesso Benedetto




























































