LADISLAO KANIA

IL BOLSCEVISMO E LA RELIGIONE

Roma, Magi-Spinetti, 1945.

Cm.19,5; pp.176; bross.edit.

Interessante edizione d'epoca,

volume in cui l’autore ha cercato di rispondere nel modo più obiettivo ad alcune importanti domande sul bolscevismo, basandosi su documenti originali;

la situazione storica è critica, le nazioni europee, stordite e scosse dall’immensità della catastrofe, esaurite e disorientate, non hanno più la coscienza chiara della loro vera situazione e delle proprie tendenze; esse avevano quindi perso la forza di resistenza contro le correnti provenienti dall’esterno;

in questa situazione il bolscevismo, presentandosi a loro come l’antitesi del nazi-fascismo e il suo vero vincitore, si fa strada verso gli animi di questi popoli; essendo per il mondo un mito sconosciuto e decantato dai suoi partigiani, il bolscevismo assume nell’immaginazione di molti uomini l’aspetto di una miracolosa medicina per tutti i mali, e più sono deboli le società e gli uomini, più facilmente cercano la salvezza in qualcosa di sconosciuto e di lontano;

il bolscevismo ha portato con sé il programma di Stalin, alle nazioni verso le quali si è diretto con la sua espansione? E’questo un punto primordiale della sua ideologia, oppure una cosa secondaria che si può anche abbandonare? Qual’è stato nei particolari l’atteggiamento del bolscevismo verso la religione nella luce della legislazione sovietica, delle dichiarazioni dei suoi principali creatori, capi e teoretici, nonchè alla luce delle relazioni di testimoni oculari? Che cos’è quindi il bolscevismo? Bisogna saper rispondere a queste domande;

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DI INTERESSE CULTURALE, STORICO, POLITICO, BIBLIOGRAFICO

Buona conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca.