Saggio Sul Genio Medico Argenziano 1832 Napoli Filosofia Medicina

Gio. Paolo Argenziano Saggio sul genio *specialmente medico;* ... Napoli, Garruccio, 1832 Cm.19,5; pp.84+8 nn.; senza legatura. Interessante edizione antica e d'epoca, pubblicazione a cura del medico napoletano Argenziano, che come era spesso abitudine dell'epoca, inserisce al frontespizio alcuni dei suoi incarichi professionali (curriculum), *edizione dedicata a stampa a Felice Santangelo, all'epoca sovrintendente al reale Albergo dei Poveri;* *con trattazione specialistica di ardua sintesi, in cui si intrecciano argomentazioni mediche e filosofiche, riferimenti classici e all'arte antica, a personaggi mitologici, a filosofi, a personalità geniali del passato, tra cui Ippocrate, Sarcone, Socrate, Ulisse, ...a Benevento e Napoli, a S. Gennaro e a S. Antonio da Padova, ai Numi della'antica Roma, ...alla influenza astrale sul Genio, ossia stretta relazione tra astrologia e Genio, ...differenze tra il Genio in generale e il Genio Medico in particolare (con citati numerosi medici dell'epoca, sopratutto di area napoletana);* *e ancora genio congenito (se manca non vi sono mezzi per acquistarlo), e difetti dei medici difetti che impediscono il raggiungimento della genialità (avarizia, lascivia, interesse economico, scarsa istruzione per scarso acquisto di libri,..), necessità per i giovani medici e farmacisti dell'istruzione delle varie discipline culturali, della conoscenza della fisica e della matematica,...dell'astronomia, della chimica e della botanica, ...con anche segnalate alcune opere che meritano di essere studiate, ossia i libri del fisiologo Miglietta, quelli del Sementini, dell'Haller, del Minichini, la patologia di Del Giudice, la farmacopea di del Guarini e del Wilie;* *con in antiporta una incisione, raffigurante il mitologico e simbolico Genio Medico, ossia una figura con ali, con in mano una cornucopia e nell'altra un bicchiere, su un piedistallo o colonna su cui si ergono due serpi (illustrazione che richiama un pò il simbolo del caduceo, usualmente allegoria dell'arte medica e farmaceutica), incisione all'acquaforte, a cura dell'artista incisore P. Ammendola;* *riportati in fondo al volume i testi della corrispondenza per l'autorizzazione alla stampa del volume, tra il tipografo Garruccio e mons. Colangelo e la lunga missiva (quasi una recensione positiva del libro) con parere favorevole a firma del Regio Revisore Giuseppangelo del Forno (diretta al Colangelo)* Di interesse medico, filosofico, psicologico, storico-locale, bibliografico *rara edizione, attualmente solo sei esemplari noti nel sistema bibliotecario nazionale italiano.* Buona conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e difetti vari marginali, esemplare senza legatura o copertine con dorso rotto e pertanto meritevole di rilegatura. *(l'immagine allegata raffigura un particolare del frontespizio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)*