Helen Keller Il Mondo In Cui Vivo 1944 Cecità Sordomutismo

Elena Keller Il mondo in cui vivo Torino, Bocca, 1944 Cm.20,5; pp.139; bross.edit. (sciupata) Interessante edizione d'epoca, pubblicazione a cura della nota autrice, cieca e sordomuta sin da bambina, che si dedicò allo studio e alla cultura sulla tematica della cecità e del sordomutismo, e la presente opera contiene le riflessioni della ciecosorda Keller, definita all'epoca "un vivente strabiliante fenomeno psicologico e pedagogico" dal Fornari, autore di uno scritto introduttivo al libro; trattazione di ardua sintesi, in cui comunque troviamo riferimenti o capitoli inerenti: *la mano veggente* *la mano altrui* *la mano della razza* *il potere del tatto* *l'olfatto, Angelo decaduto* *valore relativo dei sensi* *il mondo dei cinque sensi* *visioni interiori* *analogie tra le percezioni dei sensi* *il mondo dei sogni* *sogni e realtà* *un sogno ad occhi aperti* *...* con infine un componimento poetico intitolato "Un canto dalla oscurità". Di interesse medico, psicologico, pedagogico, sociologico, bibliografico Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e bruniture e strappetti e sgualciture e difetti vari marginali e così come visibili nelle immagini allegate; difetti vari alle copertine con sgualciture e rotture e mancanze al dorso, volume eventualmente meritevole di rilegatura. *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intero volume, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)*