Torre Di Babele Incisione Antica Alessandro Angeli 800 Biblica
Valore stimato —€139.3
Descrizione
Torre di Babele Interessante e decorativa antica stampa, *suggestiva raffigurazione della mitica Torre di Babele, enorme monumento di forma piramidale, alla cui sommità si intravedono sistemi di elevazione o carrucole, mentre la pianura è animata da numerosi personaggi intenti in lavori vari, e costruzioni di forma globulare dalla cui sommità fuoriesce fumo,* *mentre in lontananza si nota la prospettiva di una grande città, e sullo sfondo le montagne;* stampa impressa su foglio di circa cm.29x40 (l'intero foglio, a larghi margini bianchi diseguali), circa cm. 17x27 la sola parte figurata; incisione antica eseguita a cura dell'artista Alessandro Angeli, così come da nome impresso in basso a destra; probabilmente stampa edita in origine quale tavola illustrativa di una pubblicazione biblica della metà o seconda metà dell'800. Di interesse artistico, architettonico, decorativo, collezionistico Buona conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e piegature e sgualciture e difetti vari marginali, ***stampa meritevole anche di essere inserita sotto passpartout ed incorniciata.*** *(l'immagine allegata raffigura un particolare dell'intero foglio, ossia la parte figurata, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* *####* *Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.* [](https://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Unicode "Se hai problemi nella visualizzazione dei caratteri, clicca qui.") ***«** Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra". Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro possibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro". Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra. **»*** *([Gen](https://it.wikipedia.org/wiki/Genesi "Genesi"). 11, 1-9)* [**](https://it.wikipedia.org/wiki/File:Pieter_Bruegel_the_Elder_-_The_Tower_of_Babel_\(Vienna\)_-_Google_Art_Project_-_edited.jpg)[**](https://it.wikipedia.org/wiki/File:Pieter_Bruegel_the_Elder_-_The_Tower_of_Babel_\(Vienna\)_-_Google_Art_Project_-_edited.jpg "Ingrandisci")[*Torre di Babele*](https://it.wikipedia.org/wiki/Torre_di_Babele_\(Bruegel\) "Torre di Babele (Bruegel)")*, dipinto di* [*Pieter Bruegel*](https://it.wikipedia.org/wiki/Pieter_Bruegel_il_Vecchio "Pieter Bruegel il Vecchio") *del* [*1563*](https://it.wikipedia.org/wiki/1563 "1563") *La **torre di Babele** (in* [*eb.*](https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_ebraica "Lingua ebraica")*: מגדל בבל - migdol bavel; Babele è sinonimo di* [*Babilonia*](https://it.wikipedia.org/wiki/Babilonia "Babilonia")*) è la leggendaria costruzione di cui narra la* [*Bibbia*](https://it.wikipedia.org/wiki/Bibbia "Bibbia") *nel libro della* [*Genesi*](https://it.wikipedia.org/wiki/Genesi "Genesi")*:* [*11,1-9*](https://www.laparola.net/wiki.php?riferimento=Gen11%2C1-9&formato_rif=vp)*, che presenta un importante parallelo in un poema sumerico più antico,* [*Enmerkar e il signore di Aratta*](https://it.wikipedia.org/wiki/Enmerkar_e_il_signore_di_Aratta "Enmerkar e il signore di Aratta")*, e nel* [*Libro dei Giubilei*](https://it.wikipedia.org/wiki/Libro_dei_Giubilei "Libro dei Giubilei") *(10, 18-27). Riferimenti più o meno ampi ad essa si trovano anche nelle opere di scrittori d'età ellenistica e romana: nei frammenti di* [*Alessandro Poliistore*](https://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Poliistore "Alessandro Poliistore") *e di* [*Eupolemo*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Eupolemo_\(scrittore\)&action=edit&redlink=1 "Eupolemo (scrittore) (pagina inesistente)") *(*[*Eus.*](https://it.wikipedia.org/wiki/Eusebio_di_Cesarea "Eusebio di Cesarea")*, Præp. Ev., IX), negli* [*Oracoli sibillini*](https://it.wikipedia.org/wiki/Oracoli_sibillini "Oracoli sibillini") *(III. 117-129), in* [*Flavio Giuseppe*](https://it.wikipedia.org/wiki/Flavio_Giuseppe "Flavio Giuseppe") *(*[*Ant. Jud.*](https://it.wikipedia.org/wiki/Antichit%C3%A0_giudaiche "Antichità giudaiche")*, I.4.3).* *La torre, in mattoni, fu costruita sul fiume* [*Eufrate*](https://it.wikipedia.org/wiki/Eufrate "Eufrate") *nel* [*Sennaar*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Sennaar&action=edit&redlink=1 "Sennaar (pagina inesistente)") *(in* [*Mesopotamia*](https://it.wikipedia.org/wiki/Mesopotamia "Mesopotamia")*) con l'intenzione di arrivare al cielo e dunque a* [*Dio*](https://it.wikipedia.org/wiki/Dio "Dio")*. Secondo il racconto biblico, all'epoca gli uomini parlavano tutti la medesima lingua. Gli uomini volevano arrivare al cielo per farsi un gran nome e non essere dispersi su tutta la terra come Dio gli aveva comandato (Genesi 1:28). Ma Dio creò scompiglio nelle genti e, facendo in modo che le persone parlassero lingue diverse e non si capissero più, impedì che la costruzione della torre venisse portata a termine.* *La narrazione dà conto del progetto di Dio affinché gli uomini si dividessero la* [*Terra*](https://it.wikipedia.org/wiki/Terra "Terra") *e la popolassero; nel contempo spiega mitologicamente l'origine delle differenze di linguaggio tra gli uomini.* *Un'altra interpretazione del racconto, spesso impiegata allegoricamente nei secoli successivi, è quello di punizione per un atto di superbia, il tentativo di alzarsi al cielo, anche se questo può suscitare dubbi, perché il Signore dopo aver intrappolato l'umanità sulla Terra, le impedisce di compiere l'atto di ricongiungimento (re-ligio) con il Dio Altissimo; la punizione sarebbe un gesto improprio per Dio nei confronti dell'uomo, che, secondo ogni religione, deve cercare con tutte le proprie forze di tornare a Dio elevandosi dalla miserevole condizione in cui giace sulla Terra. (A proposito della tendenza divina ad agire impropriamente nei confronti dell'uomo, si veda* [*Interpretazione non religiosa del peccato originale*](https://it.wikipedia.org/wiki/Peccato_originale#Interpretazione_non_religiosa "Peccato originale")*). Tuttavia, tali dubbi possono essere fugati considerando che molto spesso nella Bibbia Dio riserva agli uomini che hanno peccato punizioni amare e severe, prima fra tutte quella inflitta ad Adamo ed Eva, oppure quella legata alle vicende di Noè e della sua arca o agli egiziani che detengono il popolo ebraico in schiavitù. In effetti, il Dio del Vecchio Testamento è molto diverso dal Dio amorevole e misericordioso del Nuovo. Pertanto, l'episodio della torre di Babele verrebbe interpretato nel senso che Dio punirebbe gli uomini perché la costruzione della torre rappresenterebbe un tentativo di "aspirare al cielo" già durante la vita terrena o, detto in altri termini, di paragonarsi a Dio stesso. L'episodio della torre pertanto non si scontra assolutamente con la visione secondo cui l'uomo deve cercare di elevare la propria anima ed il proprio spirito a Dio (tipica di molte religioni comprese quella ebraica e quella cristiana) ma anzi enfatizza e sotto alcuni aspetti giustifica il fatto che l'elevazione a Dio debba avvenire nello spirito e non nella carne.* *Nella simbologia cristiana, pare significativo che, durante la* [*Pentecoste*](https://it.wikipedia.org/wiki/Pentecoste "Pentecoste")*, gli* [*apostoli*](https://it.wikipedia.org/wiki/Apostoli "Apostoli") *grazie al dono dello* [*Spirito Santo*](https://it.wikipedia.org/wiki/Spirito_Santo "Spirito Santo")*, tornino ad essere comprensibili da popoli parlanti lingue diverse, vincendo così la spaccatura originata a Babele.* *È interessante notare che l'esistenza tra gli uomini di una medesima lingua, durante la costruzione della torre di Babele, contraddice quanto riportato in* [*Genesi*](https://it.wikipedia.org/wiki/Genesi "Genesi") [*10*](https://www.laparola.net/wiki.php?riferimento=Gen10&formato_rif=vp)*: in questo capitolo, che precede quello dedicato alla Torre di Babele, si legge che i figli di* [*Noè*](https://it.wikipedia.org/wiki/No%C3%A8 "Noè") *avevano ciascuno un proprio territorio e una propria lingua. In questa narrazione la differenziazione linguistico-culturale non è quindi il risultato di una punizione divina ma il frutto di un processo naturale. A proposito di tale contraddizione, occorre tener conto del fatto che, pur essendo il capitolo 11 sulla torre di Babele successivo al capitolo 10 sulla descrizione della discendenza di Noè, la Bibbia non è scritta in ordine cronologico, come risulta evidente anche da altre narrazioni bibliche.* *Lascia perplessi anche un altro confronto: gli uomini dicono di voler costruire la Torre per non essere dispersi sulla faccia della Terra; all'istante, Dio scende e li disperde sulla faccia della Terra, proprio perché gli uomini hanno cercato di evitarlo. La perplessità comunque viene eliminata ricordando che il proposito originale di Dio era che gli uomini popolassero l'intera Terra, e non che si accentrassero in un unico sito.* *È interessante anche notare l'uso, in questo capitolo biblico, del termine ebraico שם (Shem): nel versetto 4, gli uomini si accingono a costruire la Torre per farsi un nome, acquisire fama (שם); al termine del racconto della Torre, al versetto 10, comincia la genealogia di Sem (שם) che significa proprio nome o fama, come se il personaggio di Sem rappresentasse simbolicamente il nome che gli uomini hanno appena acquisito; le parole pronunciate da Dio durante il suo intervento, infatti, non hanno un tono punitivo, e l'intero episodio della Torre può essere letto non in chiave punitiva ma come la realizzazione di un piano di Dio stesso. Nel versetto 9, si legge che «il Signore ... disperse coloro **di là** sopra la faccia di tutta la terra». Anche qui compare il termine ebraico שם, che può significare anche là. Questo versetto può quindi anche essere letto come: il Signore ... diffuse coloro dal Nome sopra la faccia di tutta la terra, dando al racconto un carattere decisamente positivo e costruttivo: immediatamente dopo viene data, infatti, la genealogia del Nome... ed essendoci una certa corrispondenza, nelle Scritture, tra nomi e luoghi, la genealogia di Sem può venir identificata proprio con la diffusione degli uomini (costruttori della Torre) sulla Terra.* *La tradizione* [*esegetica ebraica*](https://it.wikipedia.org/wiki/Esegesi_ebraica "Esegesi ebraica") *spiega che alcune delle cause che comportarono la punizione per la sfida a Dio avvenuta con la costruzione della torre di Babele furono le seguenti:* *compreso il segreto delle lettere dell'*[*alfabeto ebraico*](https://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_ebraico "Alfabeto ebraico")*, sino a quel momento la sola lingua parlata e conosciuta, alcuni uomini dell'epoca utilizzarono il potere dei* [*nomi di Dio*](https://it.wikipedia.org/wiki/Nomi_di_Dio_\(Bibbia\) "Nomi di Dio (Bibbia)") *tramite la stregoneria, cosa non ammessa, per governare gli* [*angeli*](https://it.wikipedia.org/wiki/Angelo "Angelo") *che, ministri divini, dovevano unicamente sottostare alla Volontà divina: infatti normalmente alcuni uomini vengono considerati superiori a certi angeli proprio per l'entità e la natura della propria anima ma, per questo peccato, vi fu una discesa morale e spirituale dovuta ad un precedente allontanamento da Dio.* *Quegli uomini che commisero questa trasgressione vollero poi attaccarsi al potere delle stelle e delle costellazioni per dirigerlo verso il* [*Mondo Inferiore*](https://it.wikipedia.org/wiki/Mondo_




























































