Storia Morbo Petecchiale Napoli 1833 De Renzi Tifo Ospedale

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Descrizione

Salvatore De Renzi Storia del morbo petecchiale *nosocomiale,* *sviluppato nel Real Ospizio di Santa Maria di Loreto, in Napoli, nella primavera del 1833;* *....* Napoli, Tip. Real Albergo dei Poveri, 1833. Cm.19,5; pp.122; senza legatura. Interessante edizione antica e d'epoca, pubblicazione specialistica medica, a cura del noto clinico napoletano, socio di varie Accademie (Viterbo, Terra d'Otranto, ...) così come sintetizzato al frontespizio, *pubblicazione dedicata a stampa a D. Felice Santangelo, all'epoca Soprintendente del R. Albergo dei Poveri e degli Ospizi Riuniti;* *con trattazione in cui troviamo riferimenti ad alcuni clinici napoletani, tra cui il Petrunti, il cav. Stellati, Liborio Marone,* *e con la collaborazione del Marone venne redatta una statistica degli infermi curati affetti da "morbo petecchiale" termine forse improprio ma che il De Renzi decise di coniare trovandolo tra i più efficaci;* *ad una sintetica storia introduttiva del citato Ospizio napoletano, segue la descrizione della malattia osservata, una febbre tifoide, con dati circa il numero degli ammalati,* *e notizie circa il clima atmosferico che interessò Napoli nei tempi precedenti il manifestarsi della malattia, con la sua influenza sul corpo umano, le piogge, la neve caduta sul Vesuvio, ...con anche riferimenti ad una eruzione dell'Etna, al comune siciliano di Bronte, agli studiosi geologi Cassola e Pilla, alla Capitanata e alla Terra d'Otranto,* *e a seguire le ipotesi sulle "cagioni dell'epidemia", la condizione morbosa della febbre, le manifestazioni sintomatiche, le complicazioni del tifo, ...la patologia a carico della consorte del giudice Faraone, ...e riferimenti al Lancisi e a Pietro de Castro e allo Stellati;* *con anche notizie di interesse anatomo-patologico per l'esame autoptico,* *i tentativi curativi, con "bevande acidulate, leggeri evacuanti, bagni, bagnature dell'addome,...con riferimenti al medico abruzzese Giuseppe Liberatore (di Aquila, Abruzzo), e riferimenti al Lavagna, a Sebastiano Valli (Veneto),...e profilassi e contagio, riferimenti al vajuolo, al Reggimento Svizzero di stanza a Capua, ad Avellino e Salerno, al quartiere di Chiaia in Napoli, ...;* *e citati i casi clinici relativi a Luigi Metallo (Napoli), Antonio Tunno (Guardia Lombarda), Raffaele Adamo, Antonio Geramo (Montemurro), Pasqualino Caggiano, Antonio Montignani (Bologna), Raffaele Riso (Napoli), Vincenzo Carrera, Giuseppe Toralbo, Michele Giannattasio, Gaetano di Santo, Aniello Grassia (Aversa), Antonio Majorino (Napoli), Antonio Esposito, Antonio Maestro, ...* Di interesse specialistico, medico, storico-locale, bibliografico *rara edizione, attualmente due soli esemplari noti nel sistema bibliotecario nazionale italiano.* Buona conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e sgualciture e difetti vari marginali, esemplare senza legatura e senza copertine, dorso rotto e pertanto meritevole di rilegatura. *(l'immagine allegata raffigura un particolare del frontespizio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)*

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