Borato Di Morfina Foderaro 1852 Napoli Neurologia Emicrania Raro

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Descrizione

Francesco Foderaro del Borato di morfina Nuovo sale trovato dal Prof. Francesco Foderaro ... Senza indicazioni tipografiche, (Napoli, 1852) Cm.19,5; pp.8; senza legatura. Interessante edizione antica e d'epoca, rara pubblicazione a cura del clinico napoletano Foderaro, relazione all'epoca letta all'Accademia Medico-Chirurgica del 28 febbraio 1852 e poi premiata nell'adunanza del 24 aprile dello stesso anno; *edizione dedicata a stampa a F. S. Apuzzo, all'epoca Preside della regia Università degli Studi (di Napoli ?);* *la presente relazione aveva l'intento di presentare ad un consesso di studiosi medici un preparato chimico-farmaceutico ideato dallo stesso Foderaro, in pratica un composto medicinale (il borato morfico) che l'autore sperimentò nei trattamenti terapeutici di "chiodo solare, emicrania, veglia ostinata..." in pratica uno psicofarmaco del quale l'autore stesso quì fornisce la ricetta per poterlo preparare, aggiungendo che nelle sue sperimentazioni lo adottò (come veicolo di somministrazione usò l'acqua di lattuga) anche come calmante in coliche intestinali ed uterine;* *sull'ultima pagina, a fine testo sono illustrate cinque piccole figure geometriche corrispondenti alla struttura chimica dei sali o cristalli.* Di interesse specialistico, medico, chimico, farmaceutico, neurologico, erboristico, storico-locale, bibliografico *rara edizione, attualmente nessun esemplare noto nel sistema bibliotecario nazionale italiano.* Conservazione generale molto modesta, segni e difetti d'uso e d'epoca, diffuse fioriture e ampie gore e macchie di umido e sgualciture e strappetti e difetti vari marginali e così come visibili nelle immagini allegate; l'umidità della carta nella parte inferiore dell'opuscolo ha indebolito i fogli che sono così diventati fragili e soggetti a rotture e pertanto tali difetti meriterebbero di essere restaurato con il consolidamento della carta; esemplare slegato e a fogli sciolti, dorso rotto e senza rilegatura e pertanto pubblicazione meritevole di rilegatura; la citata numerazione delle paine comprende anche le pagine dei primi due fogli (con il frontespizio e la dedica all'Apuzzo). *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intero volume, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)*

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