Coloni Di Pianisi Contro Abate S. Maria Ad Nives 1781 Molise Raro

Alessandrini Tommaso per **Li coloni del feudo di Pianisi nel tenimento di S. Elia** contra **L'abate comendatario della chiesa di S. Maria ad Nives**. *Commessario* *Il signor consultore D. Domenico Potenza*. In banca del mastrodatti D. Michele Priscolo. Presso lo scrivano Vincenzo Vecchiarella Napoli, s.i.t., 1781 Cm.25,5; pp.12; senza legatura. Interessante antica e rara edizione originale e d'epoca, dissertazione relativa a intricate questioni giuridiche ed ecclesiastiche, significative di una pagina di storia locale molisana; *la presente memoria è una testimonianza delle lotte intestine alla chiesa locale e ai suoi rapporti con le amministrazioni dell'epoca, nello specifico tra i coloni del piccolo paese S. Elia a Pianisi, a pochi chilometri da Campobasso, e l'abate della chiesa locale, quest'ultimo alla ricerca di pezze d'appoggio - come quella che vuole essere stata la sua chiesa in antico un monastero- per poter continuare ad avere pretese di decime e o esercitare altre vessazioni;* l'estensore della presente dissertazione, in difesa dei coloni, ben riesce ad esercitare il suo ruolo contestando i documenti presentati dall'abate, rinvenuti tra le scoperte del celebre storico Muratori in merito alla Cronaca del Monastero di S. Vincenzo al Volturno, dove erano due bolle pontificie ....con riferimenti alla città di S.Elia....contestando che poteva anche trattarsi di altra località della confinate Capitanata (provincia di Foggia) o forse anche della Terra di Lavoro (Caserta), o altra ancora........in poche parole *"il nostro abate, meschinamente ragionando....vuol sostenere che non fu parrocchia, e in conseguenza che la prestazione decimale non sia per le ultime provvide leggi ad abolizione suggetta".* Opera di gustosa lettura, di pregio storico e documentario, ricca di riferimenti a personaggi o località di cui è impossibile dare una esauriente elencazione. Graziosa piccola incisione xilografica inserita come inziale lettera figurata alla prima pagina Di interesse storico locale, giuridico, culturale, collezionistico e bibliografico *rarissima edizione originale, **nessun esemplare noto** nel sistema bibliotecario nazionale.* Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, diffuse fioriture, annotazioni, esemplare impresso su carta vergellata, a margini irregolari e in antico rifilati diseguali, antiche macchie alle ultime due carte, sgualciture o difetti vari marginali, esemplare slegato e parzialmente a fogli sciolti, senza legatura o copertine e pertanto meritevole di rilegatura. *(le immagini allegate raffigurano un particolare del frontespizio, eventuali altre informazioni a richiesta)*