Xilografia Antica Alessandro Pandolfi Per Cozzani Allegoria Abruzzo
Valore stimato —€108.5
Descrizione
(Pandolfi) Interessante edizione antica e d'epoca, bella stampa xilografica, raffigurante un soggetto informale o allegorico, *immagine ideata dall'artista abruzzese Pandolfi, per una tavola illustrativa di una opera del Cozzani;* misura circa cm. 18x12 (l'intero foglio, compresi i margini bianchi diseguali); incisione xilografica su carta, edita in origine quale tavola illustrativa di una opera del primo '900. Di interesse artistico, allegorico, storico locale, collezionistico Buona conservazione generale, usuali segni e difetti d'uso e d'epoca, usuali difetti vari marginali o così come visibili nelle immagini allegate; ***stampa meritevole anche di essere inserita sotto passpartout ed incorniciata.*** *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intero foglio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* ######## (dal web) # Pandolfi Alessandro *(...) La prima maniera, con le macchie di colore esaltate da grossi tratti di contorno nero, dimostra un rapporto autonomo dalla pittura da cavalletto e dall'incisione e poi successivamente in un progressivo esercizio di virtuosismo mimetico, che rende la materia di una purezza squillante e trasparente, quasi gareggiando con la stessa pittura (...) Paolo Rusconi, 1999* Alessandro Pandolfi nasce a Castellamare Adriatico (Pe) nel 1887, studia a Pallanza, per poi frequentare laccademia di Belle Arti prima a Bologna poi a Torino. Si dedica all'insegnamento per il quale si trasferisce a Varese dove crea un sodalizio umano e artistico con i pittori Bertini, Gariboldi, Talamoni, Montanari De Bernardi. Dopo le prime esperienze nel campo della pittura si dedica poi alla xilografia, tecnica che coltiva per tutta la vita, con eccellenti risultati e soluzioni tecniche particolarissime, di cui dà prova fin dal 1911 collaborando con la rivista *L'Eroica* di Ettore Cozzani. Ben presto si dedica anche alla ceramica policroma anche in questo caso con risultati altissimi riconosciuti immediatamente ben oltre i confini lombardi, da Gabriele D'Annunzio in testa. Numerose sono le sue presenze in collettive a partire dalla Mostra Autunnale Varesina del 1920. E diverse sono le sue personali; in molti casi alla Galleria Prevosti di Varese, nel 1928 alla Galleria Scopinich di Milano, nel 1932 alla Galleria Pesaro, a Torino nel 1936 alla Galleria d'arte Martina, a Casa Minoli di Gallarate nel 1939. Nel 1952 espone a Villa Mirabello di Varese e dopo la morte, avvenuta in una clinica di Pavia nel 1953, si tiene una mostra celebrativa a Gallarate nel 1956; altri omaggi espositivi sono stati nel 1979 e nel 1985 alla Galleria Internazionale di Varese e al Teatro Fratello Sole di Busto Arsizio nel 1999 per il centenario del convento dei Frati Minori. P. Rusconi (a cura di), *Alessandro Pandolfi, pittore, xilografo, ceramista*, catalogo della mostra, Teatro Fratello Sole, Busto Arsizio, 1999 (dal web) * * * Il 27-giu-17 alle 23:09:57 CEST, il venditore ha aggiunto le seguenti informazioni sull'oggetto:




























































