Allegazione Giuridica Molise 1754 Pescopennataro Rosello Rarissima
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Descrizione
Andrea Mazzucca per le Università di Pescopennataro, e S. Angelo contro quella di Roselli nel S.R.C. *Commissario il savissimo* *Regio Consigliere Illustre* *Marchese D. Erasmo Ulloa Severino*. In Banca del magn. Auriemma presso lo scrivano De Franciscis. Napoli, s.i.t., 1754 Cm.28,5; pp.36 non numerate; senza legatura. Interessante edizione antica e d'epoca, dotta dissertazione relativa a questioni giurisdizionali tra piccole città molisane, nella Provincia di Isernia, quasi al confine con l'Abruzzo; argomento della trattazione è una furiosa lite, e ben comincia l'estensore della memoria citando Federico II come pure Porcio Catone, entrambi accomunati dall'aver espresso negativi giudizi nei confronti dei molesti vicini (il Catone paragona il molesto vicino addirittura all'abominevole peste!); i due fronti contendenti sono le amministrazioni dei paesi molisani Pescopennataro e S. Angelo contro il paese abruzzese Rosello *"....per li confini fra di loro intermezzati da territori, e tenute della Badia di S. Giovanni in Verde sito nelle pertinenze di Pesco Pennataro, la cui Università, per trovare una volta alla fine la desiderata pace, avendone incontrata la opportunità nella vendita fatta di quel territorio dalla Badia all'Università di Roselli; fa uso di quella costituzione, avendone chiesta la prelazione nella compra, che gli appartiene nommeno per la costituzione suddetta......che l'Università di Pescopennataro e S. Angelo devon esser preferite nella compra del territorio venduto dalla Badia di S. Giovanni in Verde all'Università di Roselli.......che alle ragioni di Pescopennataro e S. Angelo non ostano l'eccezioni che si danno dall'Università di Roselli.....";* *segue un excursus storico che parte dal 1068, da Odorisio figlio di Borrello......con molteplici citazioni di località e personaggi (i Benedettini, la città di Fondi, la Terra di Peschio, Re Ferdinando, gli Abati di S. Magno,.....) il tutto ben articolato e ovviamente non facilmente sintetizzabile, anche per le numerose citazioni e rimandi a riferimenti bibliografici....* *come pure impossibile citare i numerosi eventi o nomi di personaggi e di località, sia del Molise che dell'Abruzzo (Napoli, Fondi, Borrello, Tapia, Pesco e Peschio, Capracotta, Castel del Giudice, Agnone,...);* edizione impreziosita da pregevoli fregi artistici xilografici, incisi al frontespizio (stemma araldico o allegorico in cui si vede uno scorcio di biblioteca con scaffale e libri e scrittoio e calamaio) e bella iniziale figurata alla prima pagina (lettera figurata con vedutina di paese) *esemplare impressa su bella carta vergellata e con alcuni fogli contenenti una grande filigrana raffigurante un bellissimo emblema araldico, con ricche insegne cavalleresche, sormontato da corona, ben visibile sopratutto nel primo foglio, caratteristica che rende ancora più preziosa la presente edizione!* Di interesse storico-locale, giuridico, collezionistico, bibliografico *rara edizione, attualmente **nessun esemplare noto** nel sistema bibliotecario nazionale* Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e annotazioni e leggere gore e difetti vari marginali o così come visibili nelle immagini allegate; esemplare impresso su bella carta vergellata e filigranata, a margini diseguali, opera slegata e parzialmente sciolta, senza legatura o copertine e pertanto meritevole di rilegatura. *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intera pubblicazione, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)*




























































