Memoria Sulla Litotomia E Litotripsia Giuseppe Grassi Napoli 1839

Giuseppe Grassi Memoria sulla litotomia e litotripsia *...* Napoli, Mosca, 1839 Cm.20,5; pp.31; senza legatura. Interessante edizione antica e d'epoca, pubblicazione a cura del clinico napoletano Grassi, all'epoca medico del Real Corpo dei Cannonieri e Marinari, e chirurgo presso l'Ospedale degli Incurabili,..., *con dissertazione specialistica chirurgica urologica, e dedica a stampa al Consiglio Sanitario dell'Armata di Terra e di Mare;* *con riferimenti ai clinici Marco Aurelio Severino e Mariano Santo e alla pratica chirurgica della litotomia e il suo parallelo con la litotripsia,* *con spiegazioni sulla pietra della vescica orinaria (ossia calcolosi vescicale) e riferimenti ai rimedi "litontrittici",...alla Scuola di Alessandria, ai Greci, ...* *e con riferimenti alla tecnica chirurgica, all'accesso alla vescica tramite il "coltello cerusico" dall'uretra o prostata e collo,...alle regioni attraverso le quali la vescica poteva essere "invasa", alla maniera di fare i tagli, ...ai vari metodi clinici chirurgici del passato, a quello detto Guidoniano (da Guidone di Chauliac), al Celso, a Francesco de Romanis (o Romano "celebre medico di Cremona", al metodo perfezionato da Mariano Santo di Barletta; e ancora riferimenti a metodi di Pietro Franco, a Fra Giacomo di Beaulieu, al metodo di Raw, e a quello di Cheselden, allo Scarpa, ai "gorgerets taglienti", al prof. Leopoldo Chiari, al Vaccà, a Frate Cosimo, al cav. Civiale, al dr. Francesco Saverio Allegrande e alle tecniche per schiacciare o triturare la pietra vescicale;* *e riferimenti all'intervento eseguito in Napoli Capitale dal prof. Leopoldo Chiari sul sacerdote Vincenzo Pugliese di Vibonati (della provincia di Salerno) tramite una "uretro-prostotomia unilaterale ed obliqua in basso" con l'estrazione di una pietra di ben 14 once!* Di interesse specialistico, medico, chirurgico, urologico, storico-locale, bibliografico *rara edizione, attualmente quattro soli esemplari noti nel sistema bibliotecario nazionale italiano.* Buona conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, usuali sparse fioriture o difetti vari marginali e così come visibili nelle immagini allegate; esemplare senza legatura o copertine, dorso rotto, pertanto meritevole di rilegatura. *(l'immagine allegata raffigura un particolare del frontespizio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)*