Biglietto Da Visita Gen. Eraldo Ilari Aeronautica Militare Anni '30

Valore stimato —279.3

Descrizione

Eraldo Ilari *Gen. di Divisione Aerea* *Capo di Gabinetto di S.E. il Ministro dell'Aeronautica* Interessante edizione antica e d'epoca, raro biglietto da visita del noto e importante ufficiale dell'aeronautica italiana, di origini romagnole (Rimini); misura circa cm.7x10,5; esemplare inviato "p.r." per ringraziamento ad un altro ufficiale, un militare pugliese attivo in epoca fascista; oggetto databile alla prima metà del '900 (circa anni '30 ?) Di interesse militare, aeronautico, collezionistico, storico locale Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e piegature e sgualciture e difetti vari marginali o così come visibili nelle immagini allegate; presenti le annotazioni a mano "p.r." sicuramente autografe del generale Ilari. *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intero oggetto, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* *####* *dal web, wikipedia:* ***Eraldo Ilari** ([Rimini](https://it.wikipedia.org/wiki/Rimini "Rimini"), [29 marzo](https://it.wikipedia.org/wiki/29_marzo "29 marzo") [1897](https://it.wikipedia.org/wiki/1897 "1897") – [1972](https://it.wikipedia.org/wiki/1972 "1972")) è stato un [generale](https://it.wikipedia.org/wiki/Generale "Generale") e [aviatore](https://it.wikipedia.org/wiki/Aviatore "Aviatore") [italiano](https://it.wikipedia.org/wiki/Italia "Italia"). Ufficiale dirigibilista del Regio Esercito, combatté durante la [prima](https://it.wikipedia.org/wiki/Prima_guerra_mondiale "Prima guerra mondiale") e la [seconda guerra mondiale](https://it.wikipedia.org/wiki/Seconda_guerra_mondiale "Seconda guerra mondiale"), e durante tale conflitto fu comandante della 4ª e 3ª Squadra aerea e Sottocapo di stato maggiore per le costruzioni e gli approvvigionamenti.* *Nato a Rimini, [Provincia di Forlì](https://it.wikipedia.org/wiki/Provincia_di_Forl%C3%AC "Provincia di Forlì"), il 29 marzo [1897](https://it.wikipedia.org/wiki/1897 "1897"),[\[1\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-U9p107-1) figlio di Antonino. Prese parte alla [prima guerra mondiale](https://it.wikipedia.org/wiki/Prima_guerra_mondiale "Prima guerra mondiale")operando in qualità di [dirigibilista](https://it.wikipedia.org/wiki/Dirigibile "Dirigibile"). Il 18 agosto [1918](https://it.wikipedia.org/wiki/1918 "1918") assunse il comando del dirigibile PV.2, di stanza sull'aerobase di Corneto-Tarquinia, con il compito di effettuare crociere di scorta alla nave postale per la [Sardegna](https://it.wikipedia.org/wiki/Sardegna "Sardegna").[\[2\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P2p68-2) Il 12 luglio[1921](https://it.wikipedia.org/wiki/1921 "1921") eseguì, insieme al comandante Raffaele Senzadenari[\[3\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-3) il volo di collaudo del dirigibile M.11 "Angelo Berardi".[\[4\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P2p81-4) Il 5 maggio [1922](https://it.wikipedia.org/wiki/1922 "1922"), insieme al maggiore Biffi, effettuò il volo di collaudo del dirigibile O.13, che il 22 dello stesso mese fu ufficialmente consegnato al governo argentino.[\[5\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P2p67-5)Il 21 agosto 1923 prese parte ad uno dei voli di collaudo del dirigibile ex tedesco [LZ 120 Bodensee](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=LZ_120_Bodensee&action=edit&redlink=1 "LZ 120 Bodensee (la pagina non esiste)"), ribattezzato "Esperia", che era stato ricondizionato presso il Reparto Allestimenti di [Ciampino](https://it.wikipedia.org/wiki/Ciampino "Ciampino").[\[6\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P2p90-6) Nel 1924, 1925, 1926, 1927 prese parte alla [Coppa Gordon Bennett](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Coppa_Gordon_Bennett&action=edit&redlink=1 "Coppa Gordon Bennett (la pagina non esiste)"),[\[7\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-7) una competizione internazionale destinata ai palloni a gas di ogni nazione, e che si disputava nel paese vincitore della precedente edizione. Il 19 agosto [1925](https://it.wikipedia.org/wiki/1925 "1925") al comando del dirigibile N.2[\[8\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P2p106-8) da 7 200 [m³](https://it.wikipedia.org/wiki/Metro_cubo "Metro cubo").[\[8\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P2p106-8) arrivò nel cielo di [Augusta](https://it.wikipedia.org/wiki/Augusta_\(Italia\) "Augusta (Italia)") par partecipare alle grandi manovre della [Regia Marina](https://it.wikipedia.org/wiki/Regia_Marina "Regia Marina") che prevedevano la partecipazione di oltre cento unità di vario tipo. A partire dal giorno 26 prese parte alle operazioni di ricerca del sommergibile [Sebastiano Veniero](https://it.wikipedia.org/wiki/Sebastiano_Veniero_\(sommergibile_1919\) "Sebastiano Veniero (sommergibile 1919)") affondato al largo di [Capo Passero](https://it.wikipedia.org/wiki/Capo_Passero "Capo Passero") a seguito dello speronamento ad opera del [piroscafo](https://it.wikipedia.org/wiki/Piroscafo "Piroscafo") Capena, il quale non si accorse dell'accaduto proseguendo la sua navigazione. Quando il generale [Francesco Pricolo](https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Pricolo "Francesco Pricolo") fu nominato Sottocapo di Stato Maggiore della [Regia Aeronautica](https://it.wikipedia.org/wiki/Regia_Aeronautica "Regia Aeronautica"),[\[9\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-F5p160-9) egli assunse l'incarico di suo Capo di Gabinetto.[\[9\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-F5p160-9) Pricolo si lamentò che lui, ex dirigibilista,[\[10\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-F5p161-10) avesse passato sei anni dietro una scrivania trascurando le necessarie ore di volo per mantenere la semestrale abilitazione al pilotaggio, e gli impose di mettersi in regola.[\[11\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P7p67-11)* *A partire dal 16 maggio 1939[\[12\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-C4p14-12) fu comandante[\[13\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-13) della IV Zona Aerea Territoriale, sostituendo il parigrado [generale di squadra aerea](https://it.wikipedia.org/wiki/Generale_di_squadra_aerea "Generale di squadra aerea") [Mario Ajmone Cat](https://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Ajmone_Cat "Mario Ajmone Cat"),[\[12\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-C4p14-12)mantenendo tale incarico anche nei primi mesi dopo l'entrata in [guerra](https://it.wikipedia.org/wiki/Seconda_guerra_mondiale "Seconda guerra mondiale") dell'Italia, avvenuta il 10 giugno [1940](https://it.wikipedia.org/wiki/1940 "1940"). Il 28 ottobre le truppe italiane [attaccarono](https://it.wikipedia.org/wiki/Campagna_italiana_di_Grecia "Campagna italiana di Grecia") la [Grecia](https://it.wikipedia.org/wiki/Grecia "Grecia"), e il 30 dicembre assunse il comando della 4ª Squadra aerea[\[14\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-D8p3-14) avente [Quartier generale](https://it.wikipedia.org/wiki/Quartier_generale "Quartier generale")[\[15\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P0p99-15) a [Bari](https://it.wikipedia.org/wiki/Bari "Bari").[\[15\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P0p99-15) Tale grande unità fu impegnata duramente sul fronte albanese, e successivamente [su quello jugoslavo](https://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Marita "Operazione Marita"). Mantenne tale incarico fino al 25 giugno [1941](https://it.wikipedia.org/wiki/1941 "1941"), assumendo il giorno successivo il comando della 3ª Squadra aerea.[\[15\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P0p99-15) Il 1 agosto fu insignito del titolo di [Commendatore dell'Ordine militare di Savoia](https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_militare_di_Savoia "Ordine militare di Savoia"). Il 6 ottobre [1942](https://it.wikipedia.org/wiki/1942 "1942") lasciò il comando per andare a Roma, presso lo Stato Maggiore della Regia Aeronautica, in qualità di Sottocapo di stato maggiore per le costruzioni e gli approvvigionamenti.* *Il 7 febbraio [1943](https://it.wikipedia.org/wiki/1943 "1943") presiedette una la riunione in cui si doveva definire il progetto della prevista missione su [New York](https://it.wikipedia.org/wiki/New_York "New York"), con decollo dalla zona di [Bordeaux](https://it.wikipedia.org/wiki/Bordeaux "Bordeaux") ed ammaraggio in [Oceano Atlantico](https://it.wikipedia.org/wiki/Oceano_Atlantico "Oceano Atlantico") per prelevare da un sommergibile il carburante necessario per il volo di ritorno. Per tale volo fu dapprima considerato l'idrovolante quadrimotore [CANT Z.511](https://it.wikipedia.org/wiki/CANT_Z.511 "CANT Z.511"), scartato poi a favore del velivolo quadrimotore terrestre [Savoia-Marchetti S.M.95](https://it.wikipedia.org/wiki/Savoia-Marchetti_S.M.95 "Savoia-Marchetti S.M.95").* *L'8 agosto 1943, vista la grave situazione bellica, riprese il comando della 3ª Squadra aerea,[\[14\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-D8p3-14) ormai in prima linea nel contrastare le truppe anglo-americane dopo lo sbarco in [Sicilia](https://it.wikipedia.org/wiki/Sicilia "Sicilia").[\[14\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-D8p3-14)* *Il 6 settembre 1943 il Ministro dell'Aeronautica [Renato Sandalli](https://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Sandalli "Renato Sandalli")[\[16\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Eraldo_Ilari#cite_note-P9p115-16) informò il Sottocapo di stato maggiore, [generale di squadra aerea](https://it.wikipedia.org/wiki/Generale_di_squadra_aerea "Generale di squadra aerea") [Giuseppe Santoro](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Giuseppe_Santoro&action=edit&redlink=1 "Giuseppe Santoro (la pagina non esiste)"), e il comandante della 3ª Squadra aerea (con Quartier generale a Roma) della firma dell'armistizio, dando loro le prime precise istruzioni su come comportarsi. Quindi chiamò a Roma per il giorno dopo, il 7 settembre, i Generali di squadra aerea comandanti la 1ª, 2ª, 3ª e 4ª Squadra e del comando aeronautico (Sardegna, Corsica e Albania), mettendoli pienamente al corrente delle misure che andavano prese al momento della proclamazione dell'armistizio, in vista dell'inevitabile reazione tedesca. Dopo la proclamazione dell'[armistizio](https://it.wikipedia.org/wiki/Armistizio_di_Cassibile "Armistizio di Cassibile") dell'8 settembre 1943, egli rimase fedele al legittimo governo [Badoglio](https://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Badoglio "Pietro Badoglio").* *L'8 ottobre 1943 lasciò l'incarico di Sottocapo di stato maggiore per le costruzioni e gli approvvigionamenti, e il 18 giugno 1944 quello di comandante della 3ª Squadra aerea, per assumere il comando della IV Zona Aerea Territoriale, e successivamente quello di Capo di Gabinetto presso il Ministero dell'Aeronautica. Dopo la fine della guerra abbandonò la vita militare, divenendo Consigliere di amministrazione della ditta [Aeronautica Macchi](https://it.wikipedia.org/wiki/Aermacchi_\(azienda\) "Aermacchi (azienda)") di [Varese](https://it.wikipedia.org/wiki/Varese "Varese"). Nel 1960 fu tra i soci fondatori del[Rotary Club](

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