Undici Anni Nelle Prigioni Sovietici Lipper 1952 Kolyma Jakuzia

ELINOR LIPPER UNDICI ANNI NELLE PRIGIONI *E NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO SOVIETICI* Firenze, La Nuova Italia, 1952. Cm. 20, pp.295, bross.edit. *Campi di concentramento: in queste tre parole si condensa l'esperienza più tragica ed agghiacciante del mondo contemporaneo, l'espressione più palese della crisi che ha colpito lo spirito umano del nostro tempo. Il diario di prigionia della Lipper, che costituisce un documento impressionante di codesta verità, porta un notevole contributo alla conoscenza dei veri termini di questo angoscioso problema, di fronte al quale nessuno può restare indifferente;* *l'autrice verso il 1946 venne chiamata, insieme ad un gruppo di altri prigionieri di nazionalità straniera, per il trasferimento dal campo di Kolyma, e poi attraversò la frontiera dell'Unione Sovietica per essere rimandata in patria;* *con questo libro l'autrice intende pubblicizzare gli eventi relativi ai tantissimi innocenti ai quali sono state tolte la parola, la libertà, la vita, per far conoscere al mondo la disperazione inerme degli innumerevoli russi martoriati e periti nelle deserte lande gelate della Jakuzia, con le sue favolose ricchezze aurifere; soprattutto, per far ancora una volta conoscere la giustizia sovietica, il lavoro forzato sovietico, confermando la verità di quelle testimonianze;* *quest'opera si distacca dalle altre pubblicazioni analoghe per tre ragioni: è la storia più recente sulle prigioni e i campi sovietici, abbraccia il periodo di tempo più lungo (1937-1948), ed è anche il racconto più esteso quanto al numero di regioni sovietiche ricordate e descritte; infine, cosa che conta maggiormente, lo spirito che anima il libro non è l'odio, ma la pietà: si sente che Elinor Lipper ha compiuto, scrivendo questo libro, un dovere penoso con una sincerità ed una serenità ammirevoli;* *questo libro è anche una testimonianza sulla sofferenza umana spinta al limite dell'immaginabile e un documento storico preciso e indispensabile per completare la nostra conoscenza delle terribili contraddizioni del secolo scorso;* edizione integrata da una tavola illustrativa ripiegata fuori testo in fondo al volume, raffigurante il territorio dell'ex U.R.S.S., con l'itinerario percorso dalla scrittrice durante il suo duro viaggio. Di interesse storico, militare, storico locale, bibliografico Buona conservazione generale, usuali segni o difetti d'uso e d'epoca.