Chronicon Vulturnense Di Giovanni Monaco: Edizione Muratori 1723

Johanne Monacho Chronicon Vulturnense, *sive* *Chronicon Antiquum Monasterii Olim Celeberrimi* **S. Vincentii de Vulturno** *Ordinis Sancti Benedicti* *Nullius Dioecesis in Provincia Capuana* *....* *ab Anno Circiter DCCIII ad MLXXI* *Nunc Primum Prodit ex Manuscripto Codice Bibliothecae Eminentissimi Cardinalis* *Francisci Barberini* *Una cum Notulis et Castigationibus* Ludovici Antonii Muratorii S. i.t., s.d. (1723) Cm.40x27; pp. (da pag. 319 a pag. 523); senza legatura. Interessante antica edizione, celebre opera relativa alla storia del noto complesso abbaziale molisano, San Vincenzo al Volturno, presso Isernia, *pubblicazione di gran pregio, bel volume in folio, arricchito anche da tavole illustrative ripiegate fuori testo;* *edizione curata dal noto storiografo modenese L. A. Muratori, e apparsa nella sua "Rerum Italicorum Scriptores" del 1723 (Tomo 1°, parte 2a);* *volume la cui trattazione in lingua latina è talmente vasta e ricca di citazioni per cui è impossibile poter dare una adeguata sintesi,* *con tantissimi e innumerevoli riferimenti ad eventi storici generali e storico-locali, personaggi, località,...* * e tra i numerosi toponimi citati rileviamo anche località delle vicine provincie dell'Abruzzo e della Puglia, oltre che del Molise, del Salento, della Calabria, della Campania, del Lazio, della Basilicata, ... con riferimenti anche a Penne, Barrea, Pettorano, Alfedena, Ofena, Carapelle, Castel di Sangro, Rocca Cinquemiglia, Bagnoli del Trigno, Termoli, Venafro, Isernia, ... Canosa, Lucera, Siponto, Latiano, Lesina, Oria, Ripa Alta, Taranto, Montesantangelo,... Benevento, Alife, Maddaloni, Capua, Prisciano, Telese, Vairano, Caiazzo, Galluccio, ... Farfa, Montecassino, S. Giusta, Sora, Rosanisco, ... Montescaglioso, Matera, ... e con riferimenti a chiese e castelli, terreni, acque e proprietà varie,... e ancora citazioni riferite a Caiazzo, la Puglia, Venafro, Valle Tritano, Canosa e Santa Maria in Loco Santo, Capua e Montemarano, Atella e Maddaloni, S. Maria di Fauciano, Molezano di Lucera, Niffio e Assano, la contesa Duca di Spoleto, Castello di Cerro, Guado Pascale e Marsi, S. Liberatore a Capo Pescara, ...; * *bellissima la testatina incisa a inizio del Prologo, bella vignetta all'acquaforte disegnata da Antonio Crecolino e incisa da G.B. Sintes;* *bella anche sulla stessa pagina la iniziale figurata (C) ;* *e magnifiche le tavole illustrative ripiegate f.t., complessivamente 5 grandi tavole in cui sono illustrate immagini dell'originario Codice.* Di interesse storico-locale, specialistico, artistico, collezionistico, bibliografico *bella e rara edizione!!* Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e difetti o gore marginali, piegature o sgualciture marginali, difetti e strappi o strappetti a qualche tavola illustrativa, ma complessivamente opera molto ben conservata e impressa su buona carta vergellata, eventualmente meritevole di buona legatura. *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intera opera, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* *######* *L'area su cui nacque il monastero aveva ospitato un insediamento di epoca tardoromana. Tra il* [*V*](https://it.wikipedia.org/wiki/V_secolo "V secolo") *e il* [*VI secolo*](https://it.wikipedia.org/wiki/VI_secolo "VI secolo")*, tra gli edifici oramai in disuso, fu realizzata una chiesa e un'area funeraria.* *Secondo il* [*Chronicon Vulturnense*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Chronicon_Vulturnense&action=edit&redlink=1 "Chronicon Vulturnense (pagina inesistente)") *il cenobio nacque grazie a tre nobili di* [*Benevento*](https://it.wikipedia.org/wiki/Benevento "Benevento")*, tali* [*Paldo*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Paldo&action=edit&redlink=1 "Paldo (pagina inesistente)")*,* [*Taso*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Taso_\(abate\)&action=edit&redlink=1 "Taso (abate) (pagina inesistente)") *e* [*Ato*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ato_\(abate\)&action=edit&redlink=1 "Ato (abate) (pagina inesistente)")*, nel* [*731*](https://it.wikipedia.org/wiki/731 "731")*, che vi impiegarono tutto il loro ricco patrimonio. Costoro, per intraprendere vita ascetica, raggiunsero l'*[*Abbazia di Farfa*](https://it.wikipedia.org/wiki/Abbazia_di_Farfa "Abbazia di Farfa")*, monastero benettino in* [*Sabina*](https://it.wikipedia.org/wiki/Sabina "Sabina")*. L'abate* [*Tommaso di Moriana*](https://it.wikipedia.org/wiki/Tommaso_di_Moriana "Tommaso di Moriana") *suggerì loro di fondare un monastero presso il fiume* [*Volturno*](https://it.wikipedia.org/wiki/Volturno "Volturno")*, dove vi era già un oratorio dedicato a* [*san Vincenzo*](https://it.wikipedia.org/wiki/San_Vincenzo "San Vincenzo")*. La fondazione di tale oratorio viene attribuita a* [*Costantino I il Grande*](https://it.wikipedia.org/wiki/Costantino_I "Costantino I")*. Sottolineare l'origine beneventana dei tre fondatori da parte del Chronicon fa supporre che l'istituzione sia stata favorita cercando nuovo prestigio dal* [*longobardo*](https://it.wikipedia.org/wiki/Longobardi "Longobardi") [*Gisulfo II*](https://it.wikipedia.org/wiki/Gisulfo_II_di_Benevento "Gisulfo II di Benevento")*,* [*duca di Benevento*](https://it.wikipedia.org/wiki/Duca_di_Benevento "Duca di Benevento") *dal* [*743*](https://it.wikipedia.org/wiki/743 "743") *al* [*749*](https://it.wikipedia.org/wiki/749 "749")*.* *Con l'arrivo dei* [*Franchi*](https://it.wikipedia.org/wiki/Franchi "Franchi") *dal nord, il monastero si trovò in una zona di confine tra Franchi e Longobardi. Nel* [*774*](https://it.wikipedia.org/wiki/774 "774") *era abate il franco* [*Ambrogio Autperto*](https://it.wikipedia.org/wiki/Ambrogio_Autperto "Ambrogio Autperto")*. Nel* [*782*](https://it.wikipedia.org/wiki/782 "782") *divenne abate il longobardo* [*Potone*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Potone&action=edit&redlink=1 "Potone (pagina inesistente)")*: fu deposto per aver lasciato il* [*coro*](https://it.wikipedia.org/wiki/Coro_\(architettura\) "Coro (architettura)") *durante una lode cantata a* [*Carlo Magno*](https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Magno "Carlo Magno")*; solo giurando fedeltà al re dei Franchi riuscì a tornare ai suoi incarichi. Il* [*27 marzo*](https://it.wikipedia.org/wiki/27_marzo "27 marzo") [*787*](https://it.wikipedia.org/wiki/787 "787") *lo stesso re dei Franchi concesse privilegi fiscali e giurisdizionali tali da equiparare il monastero alle maggiori abbazie europee. Nel* [*IX secolo*](https://it.wikipedia.org/wiki/IX_secolo "IX secolo")*, con gli abati* [*Giosuè*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Giosu%C3%A8_\(abate\)&action=edit&redlink=1 "Giosuè (abate) (pagina inesistente)")*,* [*Talarico*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Talarico&action=edit&redlink=1 "Talarico (pagina inesistente)") *ed* [*Epifanio*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Epifanio_\(abate\)&action=edit&redlink=1 "Epifanio (abate) (pagina inesistente)") *il monastero si espanse divenendo una piccola città, con 350 confratelli e vasti possedimenti terrieri.* *Nel* [*848*](https://it.wikipedia.org/wiki/848 "848") *l'abbazia fu danneggiata da un terremoto. Dodici anni dopo fu ricattata da* [*Sawdan*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Sawdan&action=edit&redlink=1 "Sawdan (pagina inesistente)")*,* [*emiro di Bari*](https://it.wikipedia.org/wiki/Emiro_di_Bari "Emiro di Bari")*, a cui fu versato un ingente tributo per non subire un saccheggio. Nel* [*881*](https://it.wikipedia.org/wiki/881 "881") *alcuni* [*Saraceni*](https://it.wikipedia.org/wiki/Saraceni "Saraceni") *al soldo del duca* [*Atanasio di Napoli*](https://it.wikipedia.org/wiki/Atanasio_di_Napoli "Atanasio di Napoli")*, grazie al tradimento della servitù dei monaci, depredarono e bruciarono il cenobio. I superstiti fuggirono a* [*Capua*](https://it.wikipedia.org/wiki/Capua "Capua")*; ritornarono a costruire il monastero nel* [*914*](https://it.wikipedia.org/wiki/914 "914")*, riuscendovi solo alla fine del secolo grazie all'appoggio diretto degli imperatori* [*Ottone II*](https://it.wikipedia.org/wiki/Ottone_II_del_Sacro_Romano_Impero "Ottone II del Sacro Romano Impero") *e* [*Ottone III*](https://it.wikipedia.org/wiki/Ottone_III_del_Sacro_Romano_Impero "Ottone III del Sacro Romano Impero")*. I monaci tentarono di costruire nell'Alta Valle del Volturno una* [*podestà*](https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Podest%C3%A0_\(istituzione\)&action=edit&redlink=1 "Podestà (istituzione) (pagina inesistente)") *attraverso l'amministrazione della giustizia e la riscossione dei tributi.* *Sul finire dell'*[*XI secolo*](https://it.wikipedia.org/wiki/XI_secolo "XI secolo") *i monaci, per difendersi da un eventuale attacco* [*normanno*](https://it.wikipedia.org/wiki/Normanni "Normanni")*, si trasferirono in una posizione più difendibile; nell'anno* [*1115*](https://it.wikipedia.org/wiki/1115 "1115") [*papa Pasquale II*](https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Pasquale_II "Papa Pasquale II") *consacrò la nuova chiesa abbaziale. Nel* [*XII secolo*](https://it.wikipedia.org/wiki/XII_secolo "XII secolo") *avvenne la conquista normanna degli* [*Abruzzi*](https://it.wikipedia.org/wiki/Abruzzi "Abruzzi")*, che portò progressivamente nei secoli successivi al disgregamento della signoria monastica. Nel* [*1349*](https://it.wikipedia.org/wiki/1349 "1349") *un nuovo sisma distrusse San Vincenzo al Volturno, lasciando spazio all'espansione politica di* [*Montecassino*](https://it.wikipedia.org/wiki/Montecassino "Montecassino")*. Occupato da un numero sempre minore di confratelli, dal* [*XV secolo*](https://it.wikipedia.org/wiki/XV_secolo "XV secolo") *il monastero iniziò ad essere gestito, sia a livello spirituale che economico, dall'esterno. Nel* [*1669*](https://it.wikipedia.org/wiki/1669 "1669") *tutti i territori del monastero volturnense vennero assegnati ai monaci cassinati che lo amministrano in tutto e per tutto, fatto che sancì definitivamente la fine della sua autonomia.* *A causa dei bombardamenti della* [*Seconda guerra mondiale*](https://it.wikipedia.org/wiki/Seconda_guerra_mondiale "Seconda guerra mondiale") *alcune parti dei ruderi del monastero ed una piccola chiesa successiva subirono pesanti danni. Angelo Pantoni, monaco di* [*Montecassino*](https://it.wikipedia.org/wiki/Montecassino "Montecassino") *si è occupato per anni dell'impianto di un nuovo monastero. Grazie a lui dal* [*1989*](https://it.wikipedia.org/wiki/1989 "1989") *San Vincenzo al Volturno ospita nuovamente una comunità: le benedettine giunte dal cenobio del* [*Connecticut*](https://it.wikipedia.org/wiki/Connecticut "Connecticut") *Regina Laudis.* ### *Lista degli abati* *Lista degli abati dal Chronicon Vulturnense:[\[1\]](https://it.wikipedia.org/wiki/Monastero_di_San_Vincenzo_al_Volturno#cite_note-abbots-0 "^ Federici, Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, vol. 1. ")*