Guenee Confutazione Voltaire 1826 Agricoltura Astronomia Leggi Ebrei

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Descrizione

Abate Guenee Confutazione degli errori del Signor di Voltaire in fatto di religione Ossiano ***Lettere di alcuni Ebrei Portoghesi, Tedeschi e Polacchi al Signor di Voltaire*** **...** Napoli, Tip.Biblioteca Cattolica, 1826 (Tomo VI°) Cm.18, pp.252, bross. (difetti) Interessante antica edizione, pubblicazione ricca di argomentazioni varie che spaziano dalla giurisprudenza alla morale, alla storia naturale, alla scienza,..; unico sesto volume disponibile, di ardua sintesi per l'articolata trattazione, con all'interno capitoli o riferimenti relativi a: *Leggi civili: Continuazione; Leggi tendenti a procurare agli Ebrei l'abbondanza. Cure, e disposizioni concernenti l'Agricoltura;* *Preferenza data da Mosè all'Agricoltura; Egli ne ispira il gusto al suo Popolo;* *Distribuzione delle terre, favorevole all'Agricoltura;* *Stabilità dei possessi; Suoi vantaggi per l'agricoltura;* *Anno Settimo. Riposo delle terre;* *Disposizione notabile della Legge dell'Anno Sabbatico;* *Della legge, la quale proibisce di mettere in un medesimo campo diverse specie di grani;* *Cure degli alberi, ed arbusti fruttiferi. Legge sulla loro conservazione, e piantagione;* *Cura degli animali. Regolamenti su questo soggetto. Note;* *Lettera VII. Leggi civili. Continuazione. Altri beni, che la legislazione assicura al suo popolo. Leggi contro il furto, la frode, i guasti, ecc.* *Del Ratto* *Furto di fondi, o rimozione di termini.* *Del furto notturno. Pena di questo, e di altri furti.* *Falsi Pesi, e false Misure.* *Violazione del Deposito.* *Cose trovate. Obbligo di restituirle.* *Torti fatti al prossimo nei suoi beni campestri. Abigeato, o furto dei bestiami.* *Dei danni cagionati ai bestiami altrui, alle bestie da soma,ecc., da quelli a cui sono contidate. Riparazione ordinata.* *Danni cagionati da altre persone. Obbligo di ripararli.* *Delle frodi, ed ingiustizie celate, motivi pressanti di evitarle. Speranza, e mezzo di ottenerne il perdono. Note.* *Lettera VIII. Leggi civili: Continuazione: Leggi tendenti a procurare al popolo ebreo una popolazione numerosa. Dei matrimoni, e dei disordini, che sono di nocumento alla loro fecondità.* *Ostacoli alla popolazione. Mosè gli aveva tolti. Miseria e lusso primi ostacoli. Omicidi, malattie, infanti esposti, o sacrificati: altri ostacoli.* *Altri ostacoli: moltiplicazione degli Eunuchi, schiavitù, guerre. Mosè vi va incontro.* *Stranieri esclusi da vari Stati, accolti nello Stato Ebraico: mezzo d'aumentare la popolazione, e di ripararne le perdite.* *Dei matrimoni, facili presso gli Ebrei: incoraggiati dai principi religiosi del Legislatore.* *Idee del Legislatore, e del popolo ebreo sulla fecondità. Origine di queste idee:Religione; Vita agricola; Tavole genealogiche.* *Della poligamia: restrizioni utili alla popolazione.* *Divisioni prevenute. Diritti delle donne regolati.* *Altra sorgente di divisioni prevenute. Disordini delle donne, e lagnanze ingiuste dei mariti punite dalle leggi: sospetti calmati: prove delle acque amare.* *Del divorzio: Divorzio permesso: perché, e come.Note.* *Lettera IX. Leggi civili: continuazione.Leggi concernenti i delitti contrari all'onestà, alla fecondità dei matrimoni. Pene pronunciate contro questi delitti. Savi regolamenti per prevenirli.* *Adulterio* *Stupro* *Seduzione - Prostituzione* *Disordini contro natura.* *Occasioni d'impudicizia prevenute: boschi sacri, e travestimento dei due sessi proibito: modestia raccomandata.* *Matrimoni colle Cananee proibiti agli Israeliti. Ragioni di questa proibizione.* *Matrimoni proibiti agli Ebrei fra i prossimi parenti. Perché, Gradi contro i quali i matrimoni erano proibiti. Note.* *Lettera X. Leggi Civili : Continuazione. Leggi concernenti il governo interno delle famiglie.* *I diritti e i doveri dei Padri, e delle madri* *Diritti e doveri dei figli* *Diritti e doveri dei padroni verso i loro schiavi. Note.* *Lettera XI. Leggi civili. Continuazione.Leggi tendenti ad inspirare agli Ebrei l'umanità, la dolcezza, e la beneficenza.* *Sentimenti di odio, e di vendetta proibiti agli Ebrei. Perdono delle ingiurie:obbligo di amarsi, e di rendersi mutui servigi.* *Rispetto pei Vecchi.* *Riguardi pei Sordi, e pei Ciechi.* *Bontà verso i Viaggiatori.* *Bontà verso i Debitori:prestito gratuito. Diritti, e doveri dei Creditori.* *Beneficenza, e generosità verso i Poveri, le Vedove, gli Orfani, e gli Stranieri.* *Moderazione nelle pene inflitte ai colpevoli.* *Dolcezza comandata anche verso gli animali. Note.* *Lettera XII. Leggi civili degli Ebrei paragonate a quelle di alcuni popoli moderni. Note.* *Lettera XIII. Riflessioni intorno all'aggetto, all'antichità, alla durata, ecc…della legislazione mosaica. Conclusione. Note.* *Breve Commentario estratto da uno più ampio ad uso del Signor di Voltaire, e di quelli che leggono le di lui opere. Continuazione.* *XV. Estratto. Osservazioni intorno ad alcuni passi dell'opuscolo intitolato: il Vecchio del Monte Caucaso.* *Dell'Astronomia Ebraica.* *Conoscenze astronomiche degli Ebrei. Stato della questione cambiato.* *Se gli Ebrei non abbiano conosciuta alcuna divisione del giorno; e se dal non trovarsi il nome di ore nei loro libri, si possa conchiudere, che essi non avevano alcuna cognizione dell'Astronomia.* *Se, dal non trovar che si parli d'alcun Eclissi nei Libri degli Ebrei, si possa dedurne che essi non avevano nessuna cognizione dell'Astronomia.* *Dell'ombra, che si arretra, e del Sole, che ritorna indietro. Se questa sia una buona prova, che gli Ebrei non furono mai Astronomi.* *Di Giuseppe, e di Filone, Del Sare di 223 mesi lunari, e del periodo di 600 anni. Sbagli del critico.* *Dell'origine dell'Astronomia* *Conclusione: che gli Ebrei hanno avuto in ogni tempo qualche cognizione d'Astronomia. Note.* *XXVI. Estratto. Osservazioni sul Vecchio del Monte Caucaso. Continuazione. Risposta ad alcune obiezioni contra le nostre Leggi politiche, militari e civili.* *Della Legge del Giubileo.* *Delle Leggi militari.* *Dell'agricoltura.* *Falsa nozione del Diritto naturale, e del Diritto divino.* *Delle Issioni, e dei Griffoni.* *Del Porco, della pinguetudine, e dei sanguinacci.* *Della Lebbra, e di vari sbagli.* *Della lebbra delle case. Dotte osservazioni di storia naturale.* *Feste Ebraiche assai tristi a giudizio del critico: le feste ch'egli vorrebbe.* *Di due malattie, e del medico Fernel.* *Della vendita dei figli.* *Punizione dei delitti. Note.* *XXVII. Estratto. Dei Profeti.* *Del Passato, e dell'avvenire.* *§Di Nabucodonosor, e dei Pigmei: piacevolezze delicate.* *Tipi, Ezechiele, Indignor, e P.Calmet.* *XXVIII. Estratto. Mezzi generali di difesa adoperati dal Vecchio. Suo giudizio sulle diverse edizioni delle sue Opere. Conclusione. Note.* *...* Di interesse culturale, storico, agrario, astronomico, giuridico, bibliografico Discreta conservazione generale, difetti d'uso o d'epoca, diffuse fioriture e bruniture e macchie tipo gore o dovute ad ossidazione della carta, qualche foglio con difetti o strappi marginali, in particolare alla pag.3 con mancanza marginale probabilmente già dovuta durante la stampa del volume; difetti alla legatura con mancanza al dorso; esemplare ancora a margini intonsi e diseguali. *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intero volume, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* * * * Il 27-giu-17 alle 23:13:53 CEST, il venditore ha aggiunto le seguenti informazioni sull'oggetto:

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