Dissertazione Giuridica Barone Gambadoro Chiauci Molise 1778
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Descrizione
Salvadore de Espinosa - Antonio della Rossa per lo barone D. Bartolomeo Gambadoro contro alla Università de' Chiauci nella Regia Camera della Summaria *Commessario lo spettabile Consultore, e Presidente Signor Marchese D. Domenico Pensabene* presso l'Attuario Capasso Napoli, s.i.t., 1778 Cm.22,5; pp.116; senza legatura. Interessante edizione antica e d'epoca, corposa gustosa dissertazione relativa a intricate questioni giuridiche ed economiche, significative espressioni di una pagina di storia locale molisana; *la presente memoria è una testimonianza del preteso potere baronale esercitato da nobili e baroni sui propri feudi e coloni,* *e gli avvocati patrocinatori che quì difendono gli interessi del loro assistito il barone Gambadoro già all'esordio della loro disquisizione bollano gli abitanti di Chiauci come "sediziosa e torbida cittadinanza";* *in pratica le lunghe controversie che opposero gli abitanti di Chiauci al loro feudatario barone Gambadoro, possono essere ricondotte al fatto che il Gambadoro aveva pretesa feudale sulla Zecca e la Portolania,* *sul Territorio di Castiglione (assegnato in affitto alla Università di Chiauci senza regale assenso),* *pretesa sul territorio di Montelippone, quale territorio rientrante nel feudo di Chiauci;* *pretesa restituzione di quei territori il cui affitto fosse scaduto, ritenuti di tomoli 97 e non di 27;* *pagamento degli "attrassi" (arretrati ?);* *pretesa di indennizzo in caso di soccombenza da parte del Regio Fisco e del Sacro Monte della Misericordia "autori lodati";* non potendo ovviamente dare una esauriente sintesi della vasta disquisizione, di pregio storico e documentario, ricca di riferimenti a eventi e personaggi o località, ci limitiamo a segnalare la presenza di riferimenti a: *Marino Spinelli, feudo di Castiglione, fida e proventi della Bajulazione, Amicangelo Mari, feudo di Montelippone, Matteo Capuano, duca di Montenero Francesco Greco, Francesco Petra, Ciocchetto, Padulalunga, Colleceraso, Regio Cedolario, notaio di Isernia Celestino Ciarlanti, la principessa di Sulmona Francesca Mombel, Carlo V, contado di Asti, Zecca di Napoli, duca di Bojano Ferrante della Noja, Teresa Petra, Felicia Cocco, Alberico Carafa, monastero di Celsa Maggiore, Giovannella di Molise, Montagano, Pescolanciano, Civita Nova, Giacomo di Montagano, tratturo per gli armenti da condurre in Puglia, Regia Dogana di Foggia, Giacomo e Lionardo Rumbo, Libro del Compasso, ghiande demaniali, Stato Discusso, ....* Di interesse storico locale, giuridico, economico, culturale, collezionistico, bibliografico *rara edizione, attualmente* ***nessun esemplare noto*** *nel sistema bibliotecario nazionale italiano.* Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e annotazioni e correzioni (alla numerazione delle pagine) e difetti vari marginali; esemplare impresso su buona carta vergellata e con alcuni fogli parzialmente filigranati, a margini irregolari e in antico rifilati diseguali; esemplare slegato, dorso rotto, senza legatura o copertine e pertanto meritevole di rilegatura. *(l'immagine allegata raffigura un particolare dell'intero frontespizio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)*




























































