Manifesto Pubblicitario Pelitti Milano Strumenti Musicali 1800

Giuseppe Pelitti Milano P.R. Stabilimento Musicale Fondato nel 1720 ... Interessante edizione antica e d'epoca, enorme manifesto pubblicitario, ampiamente illustrato con immagini di numerosissimi strumenti musicali, *praticamente un catalogo degli strumenti musicali che all'epoca erano commercializzati dalla antica ditte milanese Pelitti;* propagandate anche le filiali di Torino (Piemonte) e di Palermo (Sicilia), e i riferimenti all'estero (Buenos Aires e Montevideo), e i depositi di Napoli, Genova, Livorno, Aquila, Pisa, Rovigo, Ferrara, Lecce, Lugano; e pubblicizzata la attività di vendita internazionale con la indicazione di "Esportazione mondiale"; *nella intestazione del grande foglio, è visibile (impressa litograficamente), una splendida veduta panoramica dello stabilimento,* *veduta animata dalla presenza di carrozze e viandanti (evidentemente nello scenario della Milano dell'800);* propagandate anche le numerosissime attestazioni di merito o medaglie o attestazioni di tipo araldico che l'azienda milanese ottenne per la sua partecipazione alle varie mostre o esposizioni nazionali ed internazionali; manifesto di eccezionali dimensioni, misura circa cm.145 x 69 (l'intero foglio, compresi i margini bianchi diseguali); stampa litografica, a cura dello stampatore litografo L. Ronchi (Milano); esemplare databile presumibilmente alla metà o seconda metà dell'800; *questo manifesto oltre a pubblicizzare il successo e l'importanza della ditta milanese (mediante la profusione di decorazioni araldiche),* *appare concepito quale un catalogo panoramico e riassuntivo per immagini (forse in origine poteva esserci abbinato anche un listino prezzi ?) della produzione degli strumenti musicali,* *con trombe di vario tipo, clarinetti, tamburi, piatti, chitarre, viole e violini, ...e quant'altro poteva servire per un complesso bandistico, poichè molto probabilmente è alle bande musicali che era destinato il grande foglio informativo e pubblicitario.* Esemplare di eccezionale importanza storica ed artistica e musicale, di grande interesse collezionistico per le varie tematiche collegate, probabilmente oggi unico esemplare esistente, estremamente raro per l'epoca di stampa e per la discreta conservazione generale e per le grandi dimensioni. Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, usuali sparse fioriture o bruniture e piegature e sgualciture e strappetti e rotture e difetti vari marginali o così come visibili nelle immagini allegate; inevitabili rotture alle piegature, e alcuni strappi sommariamente rinforzati al verso del foglio e pertanto meritevoli di migliore restauro; difetti spesso inevitabili in fogli di queste dimensioni che non sono stati conservati incorniciati, e questo foglio probabilmente non sarà mai stato affisso perchè forse tenuto all'epoca conservato come un catalogo di strumenti; pertanto foglio eventualmente meritevole di restauro (spesso si usa foderare i manifesti per una migliore futura conservazione) ma difetti comunque parzialmente mascherabili con una semplice incorniciatura del foglio, ***pertanto foglio almeno meritevole di essere incorniciato***. *(le immagini allegate raffigurano alcuni particolari dell'intero manifesto, eventuali ulteriori informazioni a richiesta; l'intero manifesto fu ottenuto dalla giunzione di due fogli, così come avveniva in antico non essendoci all'epoca la possibilità di stampare su un unico foglio di questa lunghezza)* Ampia la bibliografia esistente sulla fabbrica milanese Pelitti, tra cui: *Pelitti, Giuseppe, Apprezzamenti sulla fabbricazione degli strumenti musicali in Italia, loro importanza, progresso ed esportazione, Milano, Tip. Maglia, [1881].* *Pelitti, Giuseppe, Relazione sugli strumenti musicali in legno, in ottone ed a percussione presentati dalle diverse fabbriche alla Esposizione Nazionale di Milano 1881, Milano, Tip. Maglia, 1881.* *Pelitti, Giuseppe, I fabbricanti di strumenti musicali all'onorevole Camera dei Deputati, Milano, Tip. Maglia, 1882.* *Piacenza, Pasquale, Cenni sulla fabbrica d'istrumenti musicali di Giuseppe Pelitti in Milano, Acqui, Borghi, 1872.* *".....Un fattore determinante, che favorisce lo sviluppo tecnico e artistico dei complessi è dovuto all'applicazione delle chiavi per gli strumenti di legno e dei pistoni per gli strumenti d'ottone. L'invenzione del saxofono, per merito di Adolphe Sax (1814-1894) intorno al 1840, creò una benefica rivoluzione nell'organico della banda che poi si arricchirà anche dei "sarrussofoni", ideati da Sarrus nel 1856, e dei "pelittoni" (bassi e contrabbassi in ottone) costruiti nel **1846** dal milanese **Giuseppe Pelitti,** che sostituivano definitivamente il "serpentone" e l'"officleide".***Il processo di innovazione degli strumenti trova all'avanguardia i costruttori milanesi Ferdinando Roth (1815-1898), Antonio Bottali, Luigi Alziati, Giuseppe Pelitti, Romeo Orsi e Cazzani-Rampone, che conquistano fama in tutta Europa." (dal web)** *"E' grande e spesso poco noto il contributo dato da ditte e laboratori varesini alla nobile attività della produzione dei suoni. **Chi ricorda ad esempio la famiglia Pelitti?** Eppure questa attiva progenie aveva fondato a Varese, forse sull'onda del teatro voluto da Francesco III d'Este, una fabbrica di strumenti musicali a fiato sin dalla seconda metà del 1700. Nella città prealpina il successo non mancò, ma decisivo fu il trasferimento dell'attività a Milano dove la vita artistica e commerciale era indubbiamente più intensa. Artefice di ciò fu soprattutto **Giuseppe Pelitti** che con i suoi ottoni conquistò molti riconoscimenti: a Milano nel corso delle Esposizioni del 1845, 1847, 1853, 1857; a Londra nel 1851 e 1857; a Parigi nel 1853 e 1855; a New York nel 1853; a Firenze nel 1861. Famosi restarono i "pellittoni" ovvero dei bassi molto potenti sia dritti, che ritorti o a tracolla; il "fagottone" un controfagotto a dodici chiavi; e i "duplex" delle coppie di strumenti affini che potevano essere suonati dal medesimo bocchino mediante un'apposita chiave di derivazione del suono. "(dal web)* * * * Il 28-giu-17 alle 01:27:54 CEST, il venditore ha aggiunto le seguenti informazioni sull'oggetto: