Tonografia Di Luca De Samuele Cagnazzi 1841 Napoli Musica Fisica

Luca de Samuele Cagnazzi La tonografia escogitata *Memoria* *......* Napoli, Società Filomatica, 1841. Cm.20; pp.48; bross. edit. Interessante edizione antica e d'epoca, rara pubblicazione del noto studioso pugliese, originario di Altamura (Bari), *con inusuale dissertazione sulla musica e la comunicazione vocale, la musica e il canto presso gli antichi, le modificazioni del volto "che danno forza alle parole",...canto e declamazione, ...stato attuale della musica delle lingue,...tentativi fatti per determinare e scrivere la musica nel parlare,...;* con riferimenti al Tonario, ossia il "flauto concinatorio", ...al progetto della tonografia...all'acustica, l'acutezza dei toni, tensioni, oscillazioni, lunghezza del tubo nella scala,...; il tutto al fine della eleborazione del Tonografo la cui costruzione e realizzazione è ben evidenziata in una tavola litografica ripiegata più volte f.t. in fondo al volume. Di interesse specialistico, musicale, scientifico, fisico, storico-locale, bibliografico *rara edizione, attualmente solo pochissimi esemplari noti nel sistema bibliotecario nazionale italiano.* Buona conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e sgualciture e difetti vari marginali, difetti alla tavola illustrativa .f.t., con rottura ad una delle piegature (sommariamente riparata), volume eventualmente meritevole di rilegatura. *(l'immagine allegata raffigura un particolare dell'intera pubblicazione, ossia della tavola illustrativa, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)* #### Luca de Samuele Cagnazzi (1764-1852) *Luca de Samuele Cagnazzi, arcidiacono, fu uno degli uomini più illustri di Altamura. Fu uno dei più forti enciclopedisti del suo tempo, matematico ed economista; lirico e metafisico; geologo e archeologo; teologo e botanico; creatore in Italia della statistica. Insegnò matematica e fisica nell'antica Università di Altamura, fiorente tempio della cultura del Regno di Napoli, e contribuì a risolvere alcuni tra i maggiori problemi agricoli, industriali, sociali e amministrativi della Puglia. Nel 1799 andò via da Altamura per insegnare dapprima all'Università di Firenze e poi in quella di Napoli dal 1806; qui fece parte del governo del Murat come capo dell'ufficio di statistica e commercio, e vi restò fino al 1821. Nel 1848, ad 84 anni, fu eletto deputato; partecipò alle proteste liberali e presiedette a Napoli, il 15 maggio 1848, la storica seduta dei deputati, fatta sciogliere dalla forza pubblica. Finì sotto processo e morì nel 1852, ad 88 anni, durante una seduta del processo. **Si occupò dell'arte del canto con gli studi sulla* *Tonografia* *e, in tal modo, si pose come precursore nell'invenzione del fonografo. Su questo argomento fu pubblicato un articolo nel n.46 de "La Domenica del Corriere" del 1921.**Tra le molte opere pubblicate, segnaliamo* *Leges In Catholica Ecclesia Vigentes Apto Ordine Digestae. (Dal web)*